LBA - Pistoia, Brienza: «Dobbiamo resettare. L'infortunio di Varnado? Valuteremo la situazione"

LBA - Pistoia, Brienza: «Dobbiamo resettare. L'infortunio di Varnado? Valuteremo la situazione"
© foto di Elisa Maestripieri / Pistoia

Terza sconfitta consecutiva con le “big” di LBA per l’Estra Pistoia Basket che perde 96-69 al “Taliercio” di Mestre contro l’Umana Venezia in una partita che, purtroppo per i biancorossi, si complica già nel primo quarto complice troppe palle perse e percentuali da tre punti che non carburano. Le triple sono iniziate ad entrare soltanto dopo l’intervallo lungo quando la partita, oramai, era andata: da valutare, a freddo, le condizioni fisiche di Jordon Varnado che ha subito un brutto colpo ad una spalla cadendo male contro un cartellone pubblicitario sul finire di terzo periodo. Estra che, pertanto, rimane a quota 18 punti in classifica.

«Complimenti a Venezia che ha giocato una bella partita con grande energia e ardore», ha detto coach Nicola Brienza, come raccolto da Pistoia Sport. «Sapevamo che avremmo dovuto fare un certo tipo di gara e purtroppo abbiamo approcciato male. Prima ancora di parlare dei tiri aperti sbagliati, abbiamo concesso troppe palle perse, pur forzate dalla difesa di Venezia. Siamo stati poco lucidi e poco furbi: trovandoli così aggressivi e con uno 0/7 da tre, la partita chiaramente è diventata ancora più difficile che in partenza. Dobbiamo resettare: adesso sappiamo ancora meglio che tipo di gara ci aspetta mercoledì e che dovremo essere diversi per competere».

Le condizioni di Jordon Varnado. «Ha preso un colpo molto forte sbattendo sul led. Ad ora non so se si tratti solo di una botta o di qualcos’altro: domani mattina [oggi ndr], al rientro, valuteremo la situazione».

Verso la sfida di mercoledì, ancora contro Venezia. «Siamo questi. È chiaro che così non va bene, aldilà dei meriti dell’avversaria. Dobbiamo essere più attenti, questo è sicuro. Ci siamo guadagnati l’accesso alle Final Eight facendo cose ottime nella prima parte di stagione, ma siamo sempre Pistoia e loro sono Venezia. Possiamo certamente fare meglio, ma il risultato potrebbe non essere tanto diverso perché la Reyer è una squadra davvero forte. Con qualche palla persa in meno e anche un 2/6 al tiro oggi saresti stato più vicino, con la percezione di poter tenere la partita in bilico. Dobbiamo essere più bravi a limare alcune situazioni e a togliere loro soluzioni facili».