Lega A: sala stampa di Brindisi intitolata ad Antonio Corliano' nel giorno della presentazione del "Memorial Pentassuglia".

14.09.2016 22:04 di  Dario Recchia   vedi letture
Lega A: sala stampa di Brindisi intitolata ad Antonio Corliano' nel giorno della presentazione del "Memorial Pentassuglia".

Tanta emozione oggi nella sala stampa del Palapentassuglia di Brindisi per la presentazione del 6° Memorial intitolato al grande allenatore venuto a mancare  nel 1988 ma sopratutto per l’intitolazione della sala stampa stessa ad Antonio Corliano’, Presidente biancoazzurro scomparso proprio il 14 settembre di un anno fa. A fare gli onori di casa il Presidente dell’Enel basket Brindisi Nando Marino che ha voluto fare il punto su tante situazioni societarie. “Il progetto Brindisi continua – ha esordito Marino – grazie a tutti quelli che sono vicini alla squadra ed anche alla stampa anch’essa cresciuta molto in questi anni. Vogliamo fare una grande stagione, una nuova stagione cercando di mettere in cassaforte subito i punti necessari per una tranquilla salvezza che, per una società come la nostra, è come Milano che parla di scudetto. Poi, con la salvezza in tasca, andremo a divertirci provando a toglierci qualche soddisfazione e portando in giro per l’Italia il nome della nostra Brindisi “. Una società che è cresciuta tanto in questi anni  ed i cui ricordi sono rappresentati anche dalle foto all’interno della sala stampa. “ Antonio Corliano’ – continua il Dott. Marino – è stata una persona buona e generosa ed ognuno di noi potrebbe raccontare mille aneddoti su di lui. Amante della pallacanestro ha fatto crescere questa società già dai tempi in cui la stessa aveva un’altra proprietà. Dedicare questa sala stampa chiude il cerchio di un palazzetto dedicato alla memoria di un altro grande del basket brindisino”. E proprio mercoledi prossimo, alle 20.30 , si disputerà il 6° Memorial “Elio Pentassuglia” dove l’Enel Brindisi sfiderà i campani della Juve Caserta. Una edizione che, per motivi logistici, si svolgerà in una sola serata anche se il Presidente del sodalizio brindisino non dispera, per il prossimo anno, di riproporlo con le due giornate  cosi come accaduto sino ad un paio di anni fa. E nella conferenza stampa si è parlato del nuovo gold sponsor “Primiceri spa” e del rapporto con Enel in scadenza il 30 giugno prossimo. “ Del nuovo sponsor – dichiara Marino – siamo molto felici. Abbiamo una nuova figura all’interno della società (Andrea Fanigliulo ndr) che si sta occupando di allargare i confini delle sponsorizzazioni al di fuori delle mura cittadine. Brindisi deve diventare la squadra di tutta una regione sempre tenendo conto del main sponsor Enel. Con loro stiamo parlando , hanno dato ma ricevuto tanto da noi anche in termini di opportunità di marketing. Brindisi oggi va in tv sulla rai e su sky ed oggi quando si parla di Brindisi basket si parla di Enel”. Per finire il saluto commosso di Gianluigi e Sergio Corliano’ , figli del Presidente Antonio che hanno ringraziato il Presidente Marino per la sensibilità dimostrata ma soprattutto hanno ricordato il lato umano del loro padre. Chi in città ha avuto a che fare con il basket non puo’ non ricordare Antonio Corliano’. Persona sempre solare e sorridente ha svolto il ruolo sempre con il piglio del buon padre di famiglia. Amava la sua famiglia in una maniera incredibile e da quando era diventato nonno era sempre piu’ facile vederlo sul parquet di gioco inseguendo un nipotino. Persona garbata amava i suoi giocatori come fossero suoi figli adottivi e, quando durante il campionato le cose non andavano bene, era sempre lui che ci metteva la faccia con la stampa provando a sdrammatizzare ogni situazione. Quando, per fortuna della proprietà e di tutti i tifosi, sono arrivate anche le promozioni sino alla massima serie, ha sempre ricoperto il ruolo di Presidente con grande diligenza facendosi apprezzare pure dai presidenti delle società maggiormente titolate. La sua brindisinità era sempre ben accolta a tutte le latitudini perché il suo cuore ed il suo carattere solare avevano sempre la meglio su ogni cosa. Dedicare la sala stampa ad Antonio Corliano’ era un atto dovuto: da oggi, probabilmente, per chi dovrà entrare in quella sala per raccogliere le interviste di giocatori, allenatori e presidenti si sentirà un po’ meno solo perché da lassu’ continuerà a guardare  tutti con il solito affetto e con la sua solita ironia. Magari circondato dalla legatissima moglie Teresa che prima di lui decise di volare in Paradiso. Ciao Presidente Antonio.