Cimberio Varese - Enel Brindisi, le pagelle dei pugliesi

L’Enel basket Brindisi conquista la 5 vittoria su 6 partite andando a violare anche il Pala Whirpool di Varese per 85 a 71 al termine di una partita sempre avanti con distacchi anche di 20 punti (29-49 all’intervallo lungo). Con questo successo la formazione allenata da Piero Bucchi rimane in testa alla classifica con 10 punti insieme  alla Montepaschi Siena ed alla Granarolo Bologna.

Queste le pagelle dei giocatori salentini.

Aminu : 12 punti ed 8 rimbalzi per il giocatore di origine nigeriana. Il  P&R  con il play funziona bene  e non ha paura il lungo dell’Enel a chiudere i giochi con una schiacciata. Continua a migliorare l’intesa con i compagni anche se qualche volta lo si vorrebbe piu’ aggressivo nei pressi del ferro. VOTO 7

James: un mostro di fisicità e di atletismo. Si è allenato parecchio nelle scorse settimane sul tiro dai 6,75 certamente non il suo punto di forza. Ieri invece sfodera una grande prestazione anche da fuori (3/4 da 3) contribuendo con le sue bombe all’allungo della sua squadra sin dall’inizio. Gran rimbalzista (anche per lui 8 palle portate giu’) fa vedere i sorci verdi a Polonara che non riesce a tenerlo. VOTO 8,5

Todic: 17 punti (high season) e 6/7 al tiro per il ragazzo di Tuzla che si fa trovare preparato su un campo difficile e complicato come quello di Varese. Buoni i suoi movimenti spalle a canestro e sapiente gestione dei falli spesso suo tallone d’achille. Niente male per un ragazzo che viene dalla panchina. VOTO 8

Bulleri: percorso netto per il play di Cecina con un 4/4 complessivo al tiro. Sapiente regia, mette a disposizione tutta la sua classe quando, tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo, coach Bucchi lo chiama in campo per mettere ordine alla sua squadra che faceva fatica a gestire il ritorno dei ragazzi di Frates. Risponde presente con un assist da favola per Aminu, una rubata su De Nicolao, un paio di tiri da 2, uno sfondamento subito a tanto tanto fosforo a dispetto della sua carta d’identità. Per palati finI. VOTO 8,5

Formenti: cosi come aveva fatto contro Cremona il ragazzo di Desio viene chiamato da Bucchi nello starting five per sostituire Snaer rimasto a Brindisi per una botta al ginocchio. Subito 2 triple e tanta energia in difesa nonostante il suo avversario sia il Sig. Ere. Un vero esempio di spirito di abnegazione e di come il lavoro in silenzio paga. VOTO 7

Dyson: turbo Jerome anche contro Varese ha dimostrato il suo enorme talento (gradevolissimi i suoi assist per i suo lunghi con 7 consegnati alla fine della gara) e delle gambe forti e potenti capaci di battere tutti sui 28 metri del campo. A campo aperto è una forza della natura ma non disdegna di mettere in ritmo anche i suoi compagni. Migliora la sua intesa con Aminu. Unico neo in una partita di ottima qualità le sue 4 palle perse quasi tutte nel finale frutto del non avere ancora assorbito il modo di gestire il ritmo della squadra sul finale di partita. Un giocatore comunque straordinario. VOTO 8

Lewis: nonostante il suo 1/7 da 3 il giocatore di Chicago anche ieri ha sfoderato una gran bella prestazione soprattutto in fase difensiva andando a chiudere su tutti gli avversari. Un vero mastino va comunque in doppia cifra (10 punti) grazie soprattutto a delle pregevoli iniziative da sotto. Una garanzia VOTO 7

Zerini: il buon Andrea veniva da 3 giorni con poco allenamento sulle gambe per il riacutizzarsi di un dolore al ginocchio. 6 minuti comunque con il solito cuore e con un tiro da 3 sputato dal ferro che gli vale il primo errore dal campo del campionato. VOTO 6

Campbell: parte dalla panchina ma poi gioca mediamente piu’ di 25 minuti. Un atleta capace di portare palla, di giocare a guardia e perché no anche da ala piccola. Sa come si gioca a basket e lo fa sempre da gran veterano facendo spesso la cosa giusta al momento giusto. La sua presenza in campo nei momenti topici della gara è pressoché sicura. VOTO 7,5

Bucchi:  prendere un nugolo di giocatori di belle speranze e con esperienze diverse e metterli insieme non è mai cosi facile. Se poi gli stessi diventano gruppo e giocano come un orologio svizzero in cosi poco tempo forse è meglio parlare di miracolo. Chi pero’ conosce il modo di allenare del coach bolognese ed il suo modo maniacale di preparare la difesa e le partite beh allora c’è da riconoscergli tanta bravura. La mano si vede cosi come la stima ed il rispetto che i ragazzi hanno del suo allenatore. Prossimo obiettivo cercare di sgrezzare ancora qualcuno ma soprattutto riuscire a trasmettere quella durezza mentale indispensabile per fare un campionato di livello. Ma a Brindisi per il momento si godono la testa della classifica pur sapendo che Bucchi sta già pensando al difficile match di domenica contro Caserta. Voto 9

SQUADRA: Un gruppo granitico forte in ogni zona del campo. Una squadra che lotta strenuamente e che si diverte a passarsi la palla. Nessun leader ma 10 giocatori validi e vogliosi di seguire i dettami tattici. Questo, in sintesi, il quadro di una squadra che ha fatto già innamorare i tantissimi tifosi brindisini sparsi nello stivale ma soprattutto gli addetti ai lavori. Difende, diverte e fa parlare di se tutta l’Italia del basket. Con questo tipo di atteggiamento la squadra del Presidente Marino potrà continuare a regalare ancora tante gioie ai suoi sostenitori.