Eurobasket U18 F - La Slovenia batte l'Italia: per un punto si rischia tutto!

brutta partita delle azzurre irretite da una buona avversaria che ha saputo vincere di misura
Eurobasket U18 F - La Slovenia batte l'Italia: per un punto si rischia tutto!

(di EDUARDO LUBRANO). La Slovenia ha battuto l' Italia 54-53 nella seconda partita del Girone C agli Europei U18. Ora siamo costrette a battere la Finlandia, sulla carta la più attrezzata del girone, per passare il turno. Dando per scontato che la Slovenia vinca con la Grecia, che ha perso nettamente anche con le finniche. Quando si perde di un punto è difficile trovare una spiegazione: diciamo che la Slovenia è più forte della Grecia, ha un buon impianto di gioco ed un paio di giocatrici in grado di aiutare la squadra. Anche noi ce l' avremmo: Baldassarre, Giacchetti, Hassan. Ma solo l' ultima ha giocato a livello europeo sia pure con un paio di errori di gioventù.

Le altre sono state disinnescare dalla difesa slovena e da un po' di frenesia generale . La ricerca del gioco in velocità ha un punto di partenza, cioè il controllo della palla. Il dato finale dei rimbalzi è di 49 a 35 per la Slovenia. Tutto qui? No.
Le nostre avversarie hanno tirato da due 12 volte meno delle nostre ma 11 in più da 3. Loro 6/25 dall' arco, noi 2/14 con il primo tiro dalla lunga che è arrivato nel terzo quarto. Quello in cui Hassan ha guidato l' assalto al canestro sloveno aiutata da Obaseki, molto presente a rimbalzo offensivo.
A 6 minuti dal trentesimo, proprio Obaseki ha segnato i punti del sorpasso Italia, coronando una lunga rincorsa. Che sembrava baciata dalla fortuna quando sulla sirena, Gorini ha messo una tripla siderale per il massimo vantaggio azzurro, 49-41.

E qui la squadra si è fermata letteralmente tornando a fare fatica contro la difesa slovena, sovente a zona, e preda di una frenesia di risolvere tutto in fretta che non aveva ragion d'essere. Dopo 5 minuti dell' ultimo quarto il parziale era di 1-9 per il 50 pari. Da qui la Slovenia ha saputo controllare meglio la gara riuscendo a mandare in lunetta Turnsek, la migliore, che con un El 4 su 6 ci ha condannato. Anche perché di là un paio di sciocchezze italiane hanno bloccato l' attacco.
La sconfitta è pesante perché forse inaspettata ( noi ieri larghe sulla Grecia e la Finlandia a sua volta comoda con la Slovenia) ma soprattutto perché ora abbiamo un' impresa da compiere e le imprese come tali non sono facili.
(EDUARDO LUBRANO)