Fallimento decretato a Forlì per la Fulgor Libertas

Fallimento decretato a Forlì per la Fulgor Libertas

Il tribunale di Forlì ha ufficialmente scritto la parola fine sulla storia della FulgorLibertas. Nella tarda mattinata del 10 aprile infatti, stritolata da circa 1,5 milioni di euro di debiti (troppi per una società di A2), la Libertas di Boccio è stata dichiarata fallita. Coi creditori è fissata al primo luglio la prossima udienza relativa alla procedura fallimentare.

Qualche giorno prima, i legali del presidente Mirela Chirisi hanno chiesto invano al giudice della Fallimentare un rinvio della seconda udienza dopo il 30 giugno 2015 per permettere il pagamento delle tasse arretrate con la Federazione Italiana Pallacanestro (circa 40mila euro) e per riprendere così il pieno controllo dell’attività della società.

La richiesta di fallimento della Fulgor Libertas era stata promossa ad inizio marzo (il club si era ritirato dall’attività agonistica il 2 gennaio precedente) erano stati la locale procura, l’ente Fiera, che vanta un credito di 100mila euro, e l’ex allenatore Massimo Galli.