Serie B, Acetum Basket Cavezzo - Bentornata Erika Aleotti

L’Acetum Basket Cavezzo ufficializza un gradito ritorno in maglia giallonera: quello di Erika Aleotti, guardia classe 1980. La forte esterna di Mirandola, cresciuta nel vivaio di Cavezzo e poi punto fermo della prima squadra delle Piovre fino alla stagione 2006-2007 (con all’attivo la vittoria nel campionato di serie A2 2004-2005 e le due stagioni successive in A1), ha giocato le successive due stagioni alla Libertas Bologna in serie A2 ed infine gli ultimi due anni a Vigarano (Fe), il primo dei quali in serie B d’Eccellenza (campionato vinto assieme alla Coppa Italia di categoria), il secondo di nuovo in serie A2, sfiorando i playoff.
Ora Erika, laureata in Scienze Motorie e impegnata come istruttrice di basket e minibasket, come si suol dire “torna a casa”: sarà una preziosissima addizione in termini tecnici e di esperienza per le Piovre 2011-2012, impegnate per il secondo anno consecutivo nel campionato di serie B Nazionale.
Erika, bentornata. Quali motivazioni ti hanno spinto al ritorno in giallonero?
E’ stato un insieme di fattori, legati in parte anche all’attività lavorativa. Sono contenta e carica perché a Cavezzo c’è un progetto tecnico che condivido. Era in programma che tornassi; ora è semplicemente arrivato il momento.
Qual è il bilancio dei tuoi 4 anni lontano da Cavezzo?
Senz’altro positivo, sia a Bologna che a Vigarano. Non solo per le vittorie sul campo, ma anche per l’esperienza accumulata come persona e come giocatrice in contesti diversi: in fondo era quello che cercavo quando ho lasciato Cavezzo. Ora sono più che mai pronta a dare una mano alla mia vecchia-nuova squadra per centrare gli obiettivi stagionali.
Dove potranno arrivare le Piovre 2011-2012?
Punteremo a fare il massimo per migliorare il 5° posto dello scorso anno. Sappiamo che ci saranno avversarie toste e una formula tutta nuova (le prime due classificate andranno agli spareggi per la A2; dal 3° all’8° posto alla fase per la A3 o Lega di Sviluppo, ndr); le incognite non mancano, ma conosco il gruppo e so che potremo fare bene. Sarò la giocatrice più “esperta” della rosa; confido che così avremo un maggior ventaglio di soluzioni.
Parlaci della tua estate
Di solito durante il periodo estivo non mi è possibile prendere lunghe pause; anche quest’anno ho fatto camp di basket e altre attività motorie con i più giovani. Per fortuna avrò un mese di agosto un po’ più libero del solito, così potrò prendermi almeno un paio di settimane di vacanza prima di cominciare la preparazione a Cavezzo il 29 agosto. Non vedo l’ora!