A2 F Playoff – Mantova-Treviso e San Giovanni Valdarno-Broni si affrontano in Gara-3

Con il primo tabellone che ha già dato il suo verdetto (CLV-Limonta Costa Masnaga contro ARAN Cucine Panthers Roseto sarà la finale), il secondo ci darà le sue risposte al termine della "bella" tra queste quattro compagini.
San Giorgio MantovAgricoltura contro Martina Treviso (domenica, ore 19). Le lombarde hanno acciuffato la vittoria in Gara-2 per il rotto della cuffia, piegando le avversarie con il punteggio di 67-70 grazie a una tripla sulla sirena; tuttavia, le mantovane sono state avanti per quasi tutto l'arco della partita, dovendo successivamente fare gli straordinari per recuperare lo svantaggio e non lasciare il successo in mano alle rivali. Le ragazze di coach Logallo hanno dato anima e corpo per potersi giocare la “bella” di fronte al proprio pubblico, trovando soluzioni alle fiammate delle venete e una serata di notevole efficienza all'interno dell'area; le prestazioni d'autore le hanno messe Orazzo (21 punti con 3/3 da tre, 22 di valutazione e la tripla della vittoria) e Fietta (13 punti e 5 rimbalzi), con il supporto di Fusari (10 punti) e Llorente (7 punti e 9 rimbalzi), ma per staccare il pass verso la finale servirà maggiore coesione, oltre a una migliore distribuzione dei possessi. Le trevigiane hanno rincorso per oltre trentacinque minuti, poi un quarto periodo da 27-21 di parziale stava regalando loro la soddisfazione di raggiungere la finale, ma sono state colpite dalla preghiera dell'ultimo secondo; sebbene la loro resilienza le abbia portate a pochi centimetri dall'impresa, le venete hanno pagato qualche disattenzione di troppo, costata cara nell'arco dell'intera partita. La formazione di coach Matassini ha proseguito nel suo credo di gioco a specchio, arrivate all'ennesima sfida contro Mantova, hanno saputo cogliere l'attimo giusto per raggiungerle e superarle nel punteggio, sfruttando di fatto il momento di flessione; in una gara dove le statistiche fanno notare il grande equilibrio all'interno della serie, si sono distinte giocatrici come Stawicka (19 punti, 9 rimbalzi e 22 di valutazione), Aijanen (10 punti e 8 rimbalzi) e Peresson (11 punti e 6 rimbalzi), le quali però non sono bastate e per Gara-3 sarà dunque necessario aggiustare la mira sia dalla media distanza, sia in lunetta se si vorrà espugnare nuovamente il PalaSguaitzer.
Polisportiva A.Galli San Giovanni Valdarno contro Logiman Broni (domenica, ore 17.30). Le toscane hanno piegate le avversarie alla loro volontà solo nel finale di Gara-2, riuscendo a ottenere il successo con la tripla del 58-61 a pochi spiccioli di secondi dall'ultima sirena regolamentare; nonostante ciò, il successo è arrivato con ampio merito essendo state loro in vantaggio per larghi tratti della partita, dovendo però utilizzare tutte le energie a disposizione per non incappare nell'eliminazione. La compagine allenata da coach Garcia Fernandez ha portato a casa un trionfo cruciale sebbene la serata in lunetta sia andata storta, visto il 53% registrato (8/15) a fine contesa contro il 100% (13/13) registrato dalle rivali; a fare la differenza, oltre alla bomba firmata da Lazzaro (8 punti), sono state Rossini (16 punti, 7 rimbalzi, 7 assist, 2 recuperi e 23 di valutazione) e Cruz Ferreira (13 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate) che hanno esaurito tutte le loro munizioni su entrambe le metà campo, tuttavia per arrivare in finale servirà maggiore apporto dalla panchina e maggiore lucidità nelle scelte da compiere. Le pavesi hanno vissuto di fiammate come fanno notare i parziali di 18-10 e 17-13 registrati nel secondo e nel quarto quarto, non abbastanza per fermare la voglia delle avversarie di pareggiare la serie e ritornare al PalaGalli per Gara-3; la sconfitta interna non deve però essere motivo di delusione, poiché anche in questo frangente le lombarde se la sono giocata alla pari con una corazzata e hanno ceduto solamente nel finale. Il gruppo di coach Diamanti ha poco di cui rammaricarsi, ma anche i piccoli dettagli come il numero delle palle recuperate (appena 2 contro le 7 di San Giovanni Valdarno) e i soli 8 punti segnati dalla panchina fanno la differenza in sfide di questo genere; i segnali positivi sono arrivati da Nasraoui (20 punti e 8 rimbalzi) e Morra (10 punti e 7 rimbalzi), con Baldelli (12 punti) e Hartmann (8 punti e 6 rimbalzi) a fare loro da spalla, servirà però uno sforzo extra da tutte quante le effettive per uscire vittoriose anche da questa trasferta.