Serie B - Marcelo Dip e i Lions Bisceglie, un legame che si rinsalda

Il cerchio ristretto dei giocatori che nel corso della storia hanno vestito la canotta biscegliese per almeno cinque stagioni consecutive avrà un nuovo componente. Nello speciale “club”, di cui fanno già parte Giuseppe Auricchio, Efren Brescianini e Andrea Chiriatti, a breve entrerà anche a Marcelo Dip. Il pivot di origini argentine e formazione italiana (205 centimetri per 105 kg) ha rinnovato il suo impegno con la società nerazzurra e a 41 anni sarà il caposaldo del team affidato a coach Vito Console. Un’importante conferma, quella messa a segno del direttore sportivo Sergio Di Nardo, in considerazione del valore tecnico e delle qualità umane dell’atleta, leader carismatico e riferimento per tutti i compagni di squadra più giovani. Il suo contributo alla causa, nell’annata appena trascorsa, è andato ben oltre le “fredde” e buonissime cifre (7.2 punti, 5 rimbalzi e 2.3 assist di media). Un legame, quello fra il centro e tutto l’ambiente biscegliese, sempre più saldo, all’insegna della fiducia e frutto di risultati lusinghieri ottenuti sul campo. Dip, i cui avi erano originari di Udine, è giunto in Italia giovanissimo, aggregato al vivaio del Basket Livorno. Ribera, Catanzaro, Gorizia, Recanati, Reggio Calabria, Martina Franca, Pescara, Omegna, Eurobasket Roma, Poderosa Montegranaro, ancora Omegna, Caserta, Matera e infine Nardò le squadre per cui ha giocato prima dei Lions. Ora è tempo di “mettere la quinta”, a caccia di nuovi ambiziosi obiettivi insieme ad un gruppo che mira a conquistare subito l’affetto degli appassionati. Il roster nerazzurro è perciò composto, al momento, dai nuovi innesti Leonardo Di Dio, Edoardo Anibaldi, Mario Tartaglia, Medoune Gueye, Carlo Spernanzoni e dal riconfermato Marcelo Dip.