FIBA Women's Olympic 2024 Qualifiers: tutte le statistiche delle straniere LBF

Fonte: LegaBasket Femminile
FIBA Women's Olympic 2024 Qualifiers: tutte le statistiche delle straniere LBF
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Ventiquattro gare disputatesi tra l'8 e l'11 febbraio con dodici posti in palio per le Olimpiadi di Parigi 2024, sei le giocatrici appartenenti alla Techfind Serie A1 convocate per rappresentare le rispettive nazionali.

Il primo torneo di qualificazione si è svolto a Xi'an in Cina dove la Francia di Iliana Rupert (Virtus Segafredo Bologna) ha sbaragliato la concorrenza conquistando tre vittorie in altrettante partite e Porto Rico, grazie anche a Mya Hollingshed (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) e Arella Guirantes (Famila Wuber Schio), è riuscita a staccare il ticket per Parigi 2024 nonostante abbia ottenuto un solo successo. Le transalpine hanno superato Porto Rico per 40-88, la Cina per 82-50 e la Nuova Zelanda con il punteggio di 39-94, gare in cui Iliana Rupert ha messo a referto 7.3 punti (42.3% dal campo), 4.3 rimbalzi e 7 di valutazione. Le centramericane hanno perso nettamente contro la Francia, ma hanno poi rialzato la testa grazie alla vittoria per 67-69 sulla Nuova Zelanda prima di uscire nuovamente sconfitte per 69-105 dalla Cina; in queste tre partite Mya Hollingshed ha registrato 9 punti, 8.3 rimbalzi, 1.7 stoppate, 1.3 recuperi e 8.7 di valutazione e Arella Guirantes ha chiuso con 15 punti, 5.7 rimbalzi e 3.3 assist di media. L'ala della Dinamo Banco di Sardegna Sassari e la guardia del Famila Wuber Schio sono state decisive per la qualificazione di Porto Rico a Parigi 2024.

Nella fase di qualificazione svoltasi ad Anversa in Belgio, la Nigeria di Pallas Kunaiyi-Akpanah (La Molisana Magnolia Campobasso) si è posizionata al terzo posto dietro a due super potenze come Stati Uniti e Belgio ottenendo l'importante traguardo di partecipare alla prossima manifestazione olimpica. Le africane hanno conquistato la vittoria nella partita inaugurale con il Senegal per 65-72, salvo poi arrendersi a Team USA per 46-100 e alle campionesse d'Europa in carica con il punteggio di 78-61; in queste tre gare, la pivot nigeriana ha registrato 4 punti, 6.3 rimbalzi e 8.3 di valutazione grazie anche alla prestazione degna di nota contro il Belgio, dove ha sfiorato la 'doppia-doppia' realizzando 12 punti e 9 rimbalzi.

Il terzo concentramento si è disputato a Sopron in Ungheria, dove le padrone di casa guidate da Dorka Juhasz (Famila Wuber Schio) hanno visto svanire all'ultimo il pass per Parigi 2024 uscendo sconfitte 73-72 dalla Spagna dopo aver avuto anche 22 punti di vantaggio. Il loro cammino era cominciato con la sconfitta per 55-67 contro il Canada, seguito dal successo sul Giappone per 75-81 che aveva dato loro speranza; Juhasz ha chiuso il torneo con 11.7 punti, 8 rimbalzi e 15.7 di valutazione riuscendo sempre ad andare in doppia cifra alla voce punti segnati (13 contro il Canada e 11 contro Giappone e Spagna), mancando di poco la 'doppia-doppia' in tutte e tre le sfide (8 rimbalzi contro il Canada, 7 contro il Giappone e 9 contro la Spagna).

Il quarto ed ultimo torneo per accedere ai prossimi giochi olimpici di Parigi 2024 si è tenuto a Belem in Brasile, qui la Serbia di Ivana Raca (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) ha trovato la qualificazione classificandosi terza a discapito delle padrone di casa. La sconfitta contro la Germania per 73-66 è stata riscattata dal successo per 72-65 contro il Brasile prima di cadere contro l'Australia con il punteggio di 73-75; l'ala serba ha faticato a trovare spazio giocando solamente 16.7 minuti di media risentendone anche nelle statistiche dove ha chiuso con 4.3 punti e 2.3 rimbalzi. La sua miglior prestazione è arrivata contro il Brasile quando ha registrato 6 punti, 4 rimbalzi, 2 recuperi, +11 di plus/minus e 5 di valutazione.