Cras Taranto - Kathrin Ress: "Sono felice di approdare nel fantastico Cras"

Fonte: Alessandro Salvatore - Addetto stampa Cras Taranto
Cras Taranto - Kathrin Ress: "Sono felice di approdare nel fantastico Cras"
© foto di www.roseto.com

“E’ da Natale che io e il Cras abbiamo raggiunto un feeling. Ed ora che ho firmato il contratto sono felice, perché nelle prossime due stagioni giocherò per una società ambiziosa ed il suo pubblico fantastico”. Non sta nella pelle Kathrin Ress, ala-pivot ufficializzata nella tarda mattinata di oggi dalla società del presidente Angelo Basile, che ha “scritturato” per le prossime due stagioni quella che ha definito “la miglior giocatrice d’area italiana in circolazione”.

RITORNO IN ITALIA AMBIZIOSO  Prima di approdare a Gran Canaria, dove ha giocato una stagione 2010-2011 produttiva (11,5 punti e 7,7 rimbalzi nella Liga, dove la sua squadra ha chiuso come nona; 14,9 punti ed 8,6 rimbalzi a match nell’Eurolega, dove è giunta ai quarti), l’ala-pivot 26enne Kathrin Ress, alta 196 cm, era stata a Schio “con cui non ci siamo lasciati benissimo. Ma ormai è andata così. Ora, dopo aver cambiato aria in Spagna, sono felice di ritrovare un campionato stimolante e competitivo come quello italiano. Sono pronta a fare la mia parte per una formazione che a mio avviso può svolgere un nuovo ruolo importante sia in Italia che in Europa”.

RESS ED IL CRAS Qual è il pensiero di Ress sul nuovo Cras che sta nascendo e che deve ancora completare il suo roster? “L’impressione è positiva. Io penso che rispetto alla passata stagione il team tarantino avrà una nuova identità, ma non sarà stravolta. La filosofia resta quella operaia di Ricchini, come confermato dalle ultime finali-playoff, che incarna la mia indole di giocatrice. Ragion per cui sono felicissima di poter dare il mio contributo”. Dove può arrivare il Cras con Ress? “Non posso prevederlo – risponde la bolzanina – perché è il parquet che dice la verità sul basket. Ma di sicuro posso dire che Taranto ha carte importanti da piazzare sul tappeto”.

RESS, QUANDO LO SPORT E’ DOC A casa Ress lo sport impera. Il più famoso è il fratello Tomas, “stella” della Monte dei Paschi Siena, con la quale il 20 giugno del 2011 ha vinto il quinto scudetto maschile (consecutivo) della sua carriera. Ala-pivot come Kathrin che, ad 11 anni, ha il colpo di fulmine per il basket dopo aver visto giocare come “allievo” della Virtus Bologna suo fratello maggiore Tomas. Di lui segue le ombre della formazione cestistica, perché nel 2002, a 17 anni, decide di volare negli Usa, dove attraverso le tappe nell’High School, nella Ncaa universitaria e nell’Wnba professionista (“giocata per tre-quarti, poi sono tornata in Italia per la nazionale”), ha visto rafforzare il suo bagaglio tattico-tecnico “e l’esperienza umana” svela la diretta interessata, “perché quando giri il mondo la tua mente si allarga”.

Lo sport ha contagiato anche gli altri due Ress, Manuel e Betti. “Il primo ha fatto basket nei suoi tempi d’oro – ricorda Kathrin – ma ora ha lasciato e messo su famiglia. Mentre mia sorella Betti gioca a volley come centrale del Neruda, squadra neo promossa nella serie B2 femminile”.


LA CARRIERA DI KATHRIN RESS


1996-1997 A.S.D Basket Parma (giovanili)

1997-1998 Salsomaggiore Terme (giovanili)

1999-2002 Pallacanestro Femminile Schio (giovanili-A1)

2002-2003 Mount de Chantal High School (Usa)

2003-2007 Boston College (Ncaa, Usa)

2007 Minnesota Lynx (Wnba, Usa)

2007-2010 Pallacanestro Femminile Schio (A1)

2010-2011 Gran Canaria (Lega spagnola)

2011-2013 Cras Basket Taranto (A1)

Palmarès: 1 Scudetto (2008), 1 Europe Cup (2008), 1 Coppa Italia (2010).

Con la Nazionale italiana ha collezionato 80 presenze e 657 punti.

 

TUTTE LE CURIOSITA’ SU KATHRIN RESS

Nome: Kathrin

Cognome: Ress

Ruolo: Ala-centro

Soluzione di tiro preferita? Fronte canestro, nell’area colorata

Giocatore preferito? Me stessa… (sorrisino)

La compagna di squadra che più ti ha impressionato? Seimone Augustus

L’allenatore al quale sei più affezionato? Paolo Ruggiero (giovanili Schio)

L’emozione sportiva più grande? Vincere nel 2003 la Big East Conference dell’Ncaa americana

Come hai iniziato a giocare a basket? Seguendo mio fratello Tomas, dopo averlo visto in azione con gli “allievi” della Virtus Bologna

Qual è il tuo motto? Nessun motto ma vivere la vita positivamente

Qual è il tuo gesto scaramantico? Dipende dall’anno e dalle situazioni

Cosa ti piace fare di più in allenamento? La partitella, che ci sta sempre

Cosa detesti fare in allenamento? Le trecce avanti e indietro per il campo

Uno contro uno con? Con mio fratello

Segni particolari o tatuaggi? Nessuno, ma è in previsione

La partita che ti è rimasta più impressa? La semifinale del Big East universitaria, giocata e vinta contro la favorita Connecticut di Taurasi, davanti a 19000 spettatori

Quando smetterai di giocare cosa vorresti fare? Essere felice con la mia famiglia ed i miei bambini. Ed il lavoro, quello che sarà

In amore con… ? Pierfancesco (calciatore del Laghetti)

Città preferita?  Pochi, la mia natale, ovvero la frazione di Salorno

Il piatto preferito? Tutte le pietanze cucinate da papà e mamma al ristorante-pizzeria di famiglia “Grunwald” a Pochi

Hobby?  Giocare a carte il Watten

Sogno nel cassetto?  Rimane nel cassetto

Un tuo pregio? Solare

Un tuo difetto? Lunare

Gli altri come ti definiscono? Solare