A1 Femminile - Il Basket Le Mura piega nel finale una coriacea Broni

A1 Femminile - Il Basket Le Mura piega nel finale una coriacea Broni

Sesta vittoria interna consecutiva per il Gesam Gas e Luce Lucca, uscito vincitore dalla “battaglia” del PalaTagliate al cospetto di una Costruzioni Italia Broni che, al rientro dopo diverse settimane passate ai box a causa di alcune positività riscontrate nel gruppo squadra, ha venduto cara la pelle. Il 60-51 finale racconta di un match combattuto, a tratti anche spigoloso, magari non spettacolare sul piano tecnico ma appassionante per quanto concerne l’agonismo profuso dalle protagoniste. Costrette sempre a rincorrere nel punteggio, le lombarde sono state brave a restare contatto con Lucca, autrice sì di una serata non particolarmente brillante al tiro ma capace, al tempo stesso, di dare sfoggio di carattere e intelligenza nei possessi del quarto conclusivo che le hanno permesso di balzare in classifica a quota 20 punti. Doppia doppia sia per Kaczmarczyk (10 punti e 15 rimbalzi) che per capitan Maria Miccoli (13 punti e 10 rimbalzi). Tra le fila di Broni, supportata da un buon numero di tifosi, da segnalare gli 11 punti di Elena Bestagno e i 12 di Jane Smith, al debutto con le lombarde assieme alla guardia olandese Westerik.
Kaczamarczyk, Miccoli, Wiese, Natali e Dietrick è lo starting five scelto da Lucca. La Costruzioni Italia Broni replica con Dedic, unica superstite delle straniere scelte ad inizio campionato, Smith, Galbiati, Mazza e Bestagno. L’avvio di primo quarto è di marca locale con un 6-0 di parziale, griffato dalla tripla di Miccoli, Wiese e da un libero di Natali. Il gioco da tre punti (canestro più libero supplementare a bersaglio) di Bestagno ha il merito di iscrivere a referto Broni, che continua però a subire il ritmo di Lucca che balza sul 12-3 dopo una bella virata a centro area di Kaczmarczyk. All’uscita dal time-out richiesto da coach Andrea Castelli, le ospiti iniziano a risalire la corrente grazie ad nuovo gioco da tre punti di Smith e alla “bomba” di Dedic. Il 2-10 di parziale porta il punteggio sul 14-13 con le locali, che soffrono la ritrovata intensità difensiva di Broni, che riescono ad allungare leggermente nel finale di quarto per chiudere sul 21-17.
I successivi dieci minuti sono l’antipasto di quanto accadrà nel secondo tempo, con le percentuali realizzative che scendono vertiginosamente. Le lunghe Dedic e Smith, che dimostrano di aver già recepito un’intesa chimica, impattano il risultato sul 23-23. Le locali si affidano a Giulia Natali che riporta Lucca avanti nel punteggio. La squadra di Andreoli ha il torto di non sfruttare la superiorità a rimbalzo (54 vs 45), fallendo alcuni tiri da buona posizione. Lucca e Broni vanno all’intervallo lungo sul 33-30.
Una tripla di Blake Dietrick, autrice di 12 assist, stappa il terzo periodo. Il Basket Le Mura riesce a salire sul 39-31 ma, ancora una volta, il tentativo di allungo viene stoppato da una Broni che risale sul 41-40 grazie a quattro punti filati targati Smith. Il match continua a vivere di duelli rusticani, con le difese che sopravanzano gli attacchi.
Nel quarto conclusivo Lucca, denotando quella maturità guadagnata a suon di vittorie dalla squadra di Andreoli, assume il comando delle operazioni, resistendo ai tentativi di risalita di Broni. La tripla di Dedic vale il 48-47, prima che Maria Miccoli, protagonista di grandi lotte a rimbalzo, non metta in fila quattro punti più un assist da terra per Frustaci che valgono il 54-47. Si tratta dello strappo decisivo che locali riescono a condurre fino alla sirena conclusiva. La tripla di Sydney Wiese spegne le luci del PalaTagliate.

Gesam Gas e Luce Lucca: Azzi ne, Natali 8, Dietrick 8, Parmesani 4, Gianolla 2, Kaczmarczyk 10, Miccoli 13, Gilli, Frustaci 2 e Wiese 13 Allenatore: Luca Andreoli
Costruzioni Italia Broni: Bestagno 11, Albano 3, Lisoni ne, Merli ne, Repetto ne, Galbiati 5, Mazza 2, Dedic 9, Gaia Castelli ne, Westerik 4, Smith 12 e Bona 5 Allenatore: Andrea Castelli
Arbitri: Nicola Beneduce, Stefano Ursi e Vincenzo di Martino
Note: Fischiato fallo tecnico a Galbiati a 2’00’’ da giocare alla fine del quarto quarto