EuroCup - Reyer Venezia bella per un tempo, poi c'è solo il Partizan

EuroCup - Reyer Venezia bella per un tempo, poi c'è solo il Partizan

Una buona Reyer Venezia mostra delle cose belle nel primo tempo dell'ultima gara stagionale in EuroCup contro il Partizan Belgrado. Tuttavia nella ripresa la squadra di Filipovski aggiusta le posizioni in difesa alzando il ritmo, e tutta la provvisorietà delle condizioni fisiche degli uomini di De Raffaele esce allo scoperto. 

Fuori Mazzola (infortunato) e Campogrande (non tesserato per l’Europa), coach De Raffaele concede un turno di riposo a Bramos e Vidmar e lancia in quintetto De Nicolao, Tonut, Cerella, Stone e Watt. Tra due triple di Paige, per gli unici vantaggi ospiti del primo tempo, Tonut e la tripla di De Nicolao segnano il primo sorpasso (5-3 al 3′), poi è Fotu a firmare i canestri del 9-6 al 4′. La partita resta a basso punteggio, con Watt protagonista del primo allungo (15-11 al 9’30”), completato sulla sirena dalla tripla dall’angolo di D’Ercole per il 18-11 sulla sirena.

Un gioco da tre punti di Watt dà il vantaggio in doppia cifra agli orogranata in apertura di secondo quarto, poi è Casarin a segnare il 23-13 all’11’30”. Il Partizan prova a riavvicinarsi (23-17 al 12’30”, 25-20 al 14’30”, 27-23 al 17’30”) con la tripla di Chappell, un libero e la schiacciata (su assist di Casarin) di Watt che ristabiliscono le distanze sul 33-25, poi i liberi di Miller-McIntyre mandano le squadre negli spogliatoi sul 33-27.

Essendo una inutile gara, un recupero di quella non giocata al Taliercio a inizio novembre, il coach non forza la prestazione dei suoi. La tripla di Daye e il canestro di De Nicolao aggiornano il massimo vantaggio dell’Umana Reyer in avvio di secondo tempo (38-27 al 21’30”), poi si procede ad elastico: 38-34 al 23’30”, 43-34 a metà quarto con la tripla di Cerella seguita dalla schiacciata di Watt su assist di De Nicolao. Gli orogranata, però, si fermano qui: Thomas dà il la alla reazione del Partizan, che non viene bloccata dal doppio time out veneziano. Lo 0-21 in meno di 4′ porta il punteggio sul 43-55 al 29’30”, prima che Tonut torni a muovere il punteggio orogranata dopo quasi 5′ per il 45-55 all’ultimo intervallo.

L’Umana Reyer torna sotto la doppia cifra di ritardo con un gioco da tre punti di Chappell (48-57 al 30’30”) e poi con Watt sul 51-60 al 32’30”. Il nuovo break ospite chiude però virtualmente i giochi già prima di metà quarto, sul 53-70. Nel finale, Possamai segna un paio di buoni canestri, ma il Patrizan non molla e, dopo aver toccato il 55-77, alla fine si impone per 59-79.

Parziali: 18-11; 33-27; 45-55

Umana Reyer: Casarin 4, Stone, Tonut 4, Daye 3, De Nicolao 5, Chappell 8, D’Ercole 3, Cerella 3, Possamai 4, Biancotto, Fotu 4, Watt 21. All. De Raffaele.

Partizan: Miller-McIntyre 9, Mika 2, Zagorac 2, Paige 11, Dangubic 7, Jaramaz 12, Velickovic ne, Jankovic 8, Thomas 17, Trifunovic 11, Mosley. All. Filipovski.