Sigma Virtus Imola supera la Me-Cart Cavriago 91-87

Fonte: Ufficio stampa Virtus Spes Vis Imola
Sigma Virtus Imola supera la Me-Cart Cavriago 91-87

Sigma Imola – MeCart Cavriago 91-87 (26-25, 41-48, 65-65)
VSV: Dalpozzo 5, De Pascale 3, Romboli 23, Pirazzini ne, Di Placido 2, Righini 8, Zudetich 10, Guglielmo 4, Francesconi 17, Porcellini 19. All. Zarifi
MeCart: Croci 7, Fantini 12, Ligabue 8, Tedeschi, Cervi 21, Pezzi 9, Monticelli 5, Alfano 4, Ellero 16, Pellicciari 5. All. Boni
La partita inizia con 3 falli fischiati alla Virtus in 40 secondi di gara, poi però sarà Cavriago ad andare per prima in bonus e per tutta la gara entrambe le formazioni capiranno poco delle decisioni arbitrali di una coppia non all’altezza di una gara di alta classifica. All’inizio è una gara di tiro con entrambe le squadre con ottime percentuali nel tiro da tre punti. Imola prova a scappare e va sul 13-9 dopo tre minuti. Con un ottimo avvio Romboli segna 11 punti filati dei primi 16 della Virtus. Il massimo vantaggio interno è sul 22-13 dopo un 2/2 di Dalpozzo. Sul finale di periodo però Cavriago rientra con Fantini, Ellero, Cervi e soprattutto con il canestro sulla sirena di Pezzi. Ad inizio secondo periodo è Cervi a portare avanti i suoi con due triple in fila. L’inerzia passa tutta in mano ai reggiani che pian piano arrivano la massimo vantaggio del +9 al diciassettesimo. Al rientro dagli spogliatoi il gioco è molto confuso con palle perse ed azioni fortunose più che belle giocate. In questo però a trarne vantaggio è Imola che si porta a -5 dopo tre minuti e mezzo con Zudetich sugli scudi. Verso fine del periodo si accende Francesconi che comincia a segnare da tre punti e riavvicina i suoi a -1 (58-59 a 2’30” dalla terza sirena). Un antisportivo a Tedeschi permette a Righini di portare avanti i suoi (1/2 poi canestro). Fantini e Alfano riportano Cavriago avanti e Romboli impatta a fil di sirena. L’ultimo periodo si apre con un’altra tripla di Francesconi, poi una fiammata di Porcellini, fin lì abbastanza in ombra, come del resto Cervi dalla parte opposta per il 72-65 interno. Boni chiama la zona, ma non ottiene risultati significativi e dopo due minuti e mezzo torna a uomo sul punteggio di 76-69. Massimo vantaggio Imola con la terza tripla di Francesconi (81-69 a quattro dal termine). Imola si siede e Cavriago rientra fino al 86-81 firmato da Cervi a 30” dal termine. Un fallo su Zudetich costretto ad uscire per farsi medicare permette Dalpozzo di fare 1/2, poi ancora Porcellini e il rientrarto Zudetich chiudono l’incontro dalla lunetta con 4/4, a nulla valgono le ultime due triple di Ellero e Croci.