La Biancoblù Bologna a caccia di rinforzi tra i lunghi

(Massimo Selleri) -  ARRIVANO anche dalla Biancoblù Bologna i complimenti a Marco Calamai per aver ottenuto il cavalierato della Repubblica Italiana, in virtù del suo impegno quasi ventennale nell’insegnare il gioco della pallacanestro ai ragazzi disabili. «La Fortitudo nasce come società sportiva per i giovani più poveri — spiega il presidente Giulio Romagnoli — ed oggi grazie all’attività di Calamai ha toccato un altro importante ambito di azione sociale. Ogni persona che si sente fortitudina deve dire grazie a Marco per quello che ha fatto e per come sta tenendo vivi i valori per cui è nata l’Aquila».
NEL FRATTEMPO la squadra di Salieri continua ad allenarsi e dopo la batosta contro Scafati, ieri è tornata in palestra. Assenti Cutolo, volato a Roma per un esame universitario, e Vitali alle prese con una contusione al polpaccio, oggi i due saranno comunque a disposizione. Venerdì si terrà l’udienza al Tnas per la riammissione di Napoli al campionato di Legadue. I campani sono conviti di spuntarla e continuano a muoversi sul mercato, avendo bloccato sia coach Demis Cavina che Nika Metreveli. La riammissione dei partenopei, oltre ad infarcire di recuperi il calendario, riaprirebbe lo scenario della retrocessione in Legadue e per evitare brutte sorprese la società bolognese sta valutando come rinforzarsi a saldi invariati. Ieri al PalaDozza era presente Luciano Capicchioni, agente di Drenovac, la settimana scorsa sono stati intensi i contatti con l’agenzia di Montano e Diviach. Un eventuale rinforzo nel settore dei lunghi passa dalla cessione di questi tre giocatori.
In questa ottica diventa ancora più importante la partita di domenica 16 dicembre a Brescia, gara che Cournooh dovrebbe saltare essendo convocato in nazionale. Lo staff della Legadue, a partire dal suo presidente Bonamico, sta facendo i salti mortali per spostare la partita.