Tecnica - il contropiede

Coach Giovanni Venuto
Coach Giovanni Venuto

Nell'anno 1976 acquistai il libro di basket "L'ATTACCO" scritto dal Grande Coach Giancarlo PRIMO. Dopo 36 anni ed ancora per sempre resteranno alcuni concetti di Tecnica Cestistica immortali.
Oggi desidero ricordare alcuni spunti presi dalla pagina che tratta "Il Contropiede".

Il contropiede è un movimento del gioco della pallacanestro molto valido tecnicamente, ed è spettacolare per la RAPIDITA' con la quale si sviluppa e si CONCLUDE l'azione offensiva. La sua velocita' esalta nello stesso tempo i giocatori ed il pubblico.

Spesso l'inizio del contropiede nasce dall'occasionalita', vedi una palla recuperata in difesa da un anticipo ben eseguito, o da altra situazione, ma la maggior parte dei contropiedi nasce da un RIMBALZO DIFENSIVO.
Allora è su questo fondamentale che si possono costruire azioni predeterminate. Il difensore che è entrato in possesso della palla, intuendo la posizione favorevole dei propri compagni sul campo, può proporre con un rapido passaggio d'apertura l'inizio dell'azione. L'Azione di contropiede è valida e di sicuro successo se viene eseguita in velocita' in pochissimi secondi.

Fin qui testo tratto dal libro di coach G.PRIMO.

Ora alcune considerazioni che spero i colleghi condivideranno.
a) Negli allenamenti del settore giovanile del 90% del
   le squadre italiane, appena un difensore prende un
   Rimbalzo Difensivo effettua (n.2 opzioni):
   PALLEGGIA per uscire dalla sua ZONA, oppure apre
   il contropiede e segue la palla nella direzione
   del passaggio di apertura; mentre forse sarebbe meglio che dopo il passaggio iniziasse a
   correre verso il centro del campo o meglio ancora
   sull'altro lato, allargando l'attacco e quindi 
   mettendo da subito in difficolta' la Difesa avversaria.

b) Il secondo DIFETTO quasi comune alla totalita' dei
   nostri giovani è il PALLEGGIO come prima opzione per
   iniziare un CONTROPIEDE.
   Vorrei ricordare e spero di NON sbagliare che il
   Palleggio dovrebbe essere utilizzato come FONDAMENTALE
   d'Attacco, sia per fare un'entrata in Terzo Tempo,
   oppure per battere un difensore e TIRARE in Sospensione,
   mentre anche qui si vedono giocatori che palleggiano,
   palleggiano, palleggiano e palleggiano, facendo passare
   tanti secondi preziosi e costringendo cosi' il proprio
   attacco a CONCLUSIONI AFFRETTATE e SCELTE spesso
   che fanno perdere tanti possessi di palla.

   La statistica a fine di ogni gara decreta se un giocatore
   e/o una squadra ha giocato bene o male; le
   statistiche sono spesso un po' antipatiche, ma si
   sa DURA LEX SED LEX.


   coach Giovanni VENUTO