A2 F - Selargius: Francesca Pia D'Angelo resta in giallonero

A2 F - Selargius: Francesca Pia D'Angelo resta in giallonero

Il Basket San Salvatore Selargius riparte anche da Francesca Pia D'Angelo. Arrivata lo scorso gennaio, la lunga campana classe 2001 ha saputo ritagliarsi rapidamente un ruolo importante nel gruppo guidato da coach Vasilis Maslarinos, contribuendo in modo significativo alla rimonta culminata con l'accesso ai playoff.
Per lei, in 13 presenze stagionali, una media di 7 punti e 5,4 rimbalzi a gara, ma soprattutto un impatto rilevante anche nello spogliatoio, dove si è fatta subito apprezzare per serietà e attitudine al lavoro.
LA CARRIERA - Originaria di Avellino, D'Angelo è un'ala forte duttile e moderna, capace di incidere in più aspetti del gioco. Dopo gli inizi nella Polisportiva Basket Capaccio e le prime esperienze di alto livello nei settori giovanili di Battipaglia, Stella Azzurra Roma e Mirabello, ha debuttato in Serie A1 a soli 17 anni con la maglia di Vigarano. In seguito ha vissuto tre stagioni di crescita e successi con Castelnuovo Scrivia, imponendosi come una delle lunghe più interessanti della categoria. Nell'estate 2022 è approdata a Umbertide, dove si è messa in mostra con numeri importanti (13,4 punti e 8,6 rimbalzi nella prima annata, 8,7 e 5,2 nella seconda). Prima di arrivare a Selargius, ha vestito la maglia della Cestistica Spezzina, viaggiando a 9,5 punti e 8,2 rimbalzi di media.

LE DICHIARAZIONI - "A convincermi è stato soprattutto l'ambiente che ho trovato: un gruppo affiatato, una società seria e presente, e dei tifosi davvero calorosi. Qui si respira pallacanestro e passione ogni giorno, e questo fa davvero la differenza. Mi sono sentita accolta fin da subito, come se fossi parte di questa realtà da sempre. È un contesto dove si lavora bene, con serenità ma anche con grande ambizione. E quando ti senti così, restare diventa una scelta naturale.
Devo essere sincera, avevo qualche timore all'inizio, cambiare squadra a stagione in corso non è mai semplice: ci sono equilibri da rispettare, dinamiche già consolidate. Temevo di non riuscire a inserirmi facilmente, invece sono stata accolta con grande calore, sia dalle compagne che dallo staff, e mi sono sentita parte del gruppo fin dal primo giorno. Questo ha reso tutto molto più semplice, dentro e fuori dal campo.
Non è semplice per me valutare l'intera stagione, visto che sono arrivata a metà anno. Però una cosa è certa: le ragazze hanno compiuto un'impresa. Passare dal tredicesimo posto alla qualificazione ai playoff è un risultato straordinario, che dimostra quanto lavoro, impegno e unità ci siano stati in questo gruppo. Sono felice di aver contribuito nella seconda parte del campionato. Per la prossima stagione, l'obiettivo è quello di fare ancora meglio, continuando a crescere insieme e togliendoci più soddisfazioni possibili."