C. Reg. Lazio, Massimiliano Monti annuncia l'addio alla Pallacanestro Marino

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Marino
Max Monti
Max Monti

Sono stati tre anni meravigliosi: al mio arrivo il calore inaspettato della gente e dei miei ex-compagni che mi hanno accolto con amicizia fraterna, riconoscendo in me un leader che non aveva nulla da dimostrare ma molto da offrire. Lo scorso anno la società, per ottenere i successi,  ha dovuto effettuare dei tagli, a malincuore perché le persone erano unite da un legame fortissimo che va al di lá dei soldi sfociando nei concetti più elevati di "amicizia" e di "gruppo". Dopo un anno di sofferenze la meritata promozione, un paese in festa, un castello politico in apparenza ma in realtà un grandissimo lavoro di volontariato. Questa estate il grandissimo lavoro portato avanti con i miei collaboratori per dare credibilità ad una società e agli sponsor che hanno "duramente" investito nel progetto, conclusa con la rinuncia all'iscrizione al campionato di DNB meritatamente conquistato. Non nego che sono stati mesi terribili, drammatici e bui con qualche lampo di luce donato dalle innumerevoli promesse di chi c'è stato accanto. Oggi volgo il mio sguardo presso un'altra direzione, con la speranza di portarmi nel cuore tutte le persone che ho conosciuto, chi è già andato via e chi ancora no: La famiglia Giovannangelo al completo, Il custode Carloni, le torte di Nadia, Simo, Bruno, Luca, Willy, Jack. Ale, Crisci, Ricky, Aldo, Spampi, Pacca, Saverio, Lorenzo, Fabrizio, Valerio, Crescio, il buon Pierluigi, Enrico e tutte le incredibili persone della Pallacanestro Marino. Vado via e con me va via anche il mio amico Guglielmo Timpano, da me personalmente chiamato in estate a prendersi la responsabilità dell'ufficio stampa della squadra in DNB e rimasto fino ad oggi per amicizia nonostante gli scenari fossero radicalmente cambiati già a settembre dopo che insieme avevamo organizzato l'Evento di fine agosto, l'amichevole con i Nevada WolfPack della NCAA, un grandissimo successo. Vado via lasciando in eredità una convenzione firmata con una delle Università più importanti in Europa, la Lumsa e una società che merita il rispetto della FIP e del Coni. Auguro a chi subentrerà al mio posto di continuare nel mio intento consapevole che non basta giocare x vincere ma serve conoscere, solo così il mondo dello sport e degli sportivi starà sempre più in guardia dagli innumerevoli pescecani che lo strumentalizzano, privandoci di quei bellissimi significati che lo sport in primis ci regala. Grazie di tutto ragazzi, vi voglio bene.