Quarti di Coppa Italia di serie A2: la sintesi, le quattro semifinaliste

Quarti di Coppa Italia di serie A2: la sintesi, le quattro semifinaliste

(di EDUARDO LUBRANO). Non saranno semifinali solo del Girone A quelle del Coppa Italia di A2 femminile. Dopo tre partite dominate da Costa Masnaga, Empoli e San Giovanni Valdarno – che si affronteranno in un derby toscano davvero incerto – le padrone di casa di Roseto hanno battuto il Sanga Milano 69 a 66, grazie alla lucidità ed alla freddezza di Lavinia Lucantoni, playmaker romana, classe 2005 che da sola negli ultimi due minuti della gara ha dato alle Panthers l’approdo alla semifinale. 
Repower Sanga Milano 66 - 69 ARAN Cucine Panthers Roseto

In precedenza come detto c’era stato il dominio delle squadre del GIrone A. Delle tre il successo meno netto in termini di divario, è stato quello della CLV Limonta Costa Masnaga che ha battuto 71 a 54 la WAPU Delser Crich Udine che ha retto un quarto e mezzo di fronte alla potenza e velocità’ delle lombarde ed ha pagato il fatto di non avere una giocatrice con punti nelle mani tranne Gianolla che però alla lunga è stata contenuta dalla difesa masnaghese.
​​​​​​​W.APU Delser Crich Udine 54 - 71 CLV-Limonta Costa Masnaga

Nella seconda partita quella tra San Giorgio Mantova Agricoltura e USE Rosa Scotti Empoli il copione è stato più o meno lo stesso. Solo che qui il divario di forza fisica, centimetri e potenzialità è stato più netto per le toscane sin da subito, e quando Mantova a cavallo tra il terzo ed il quarto periodo non ha segnato per circa 7 minuti si è capito che Empoli avrebbe vinto la partita. Magari il + 22 finale, 77 a 55, è tropo severo per le lombarde ma l’USE ha dimostrato accora una volta di essere una quadra organizzata e con tante frecce nella sua faretra.
San Giorgio MantovAgricoltura 55 - 77 USE Rosa Scotti Empoli

Ancora più evidente è stato il divario tra la A.Galli San Giovanni Valdarno e Halley Thunder Matelica che gioca bene, ma non ha anche in questo caso, centimetri chili soprattutto da opporre ad uno squadrone come quello toscano. In più alla fine del secondo quarto con la gara già indirizzata verso Valdarno, si è infortunata Anna Poggi, vero perno sotto canestro della squadra marchigiana che nei secondi due quarti non ha potuto fare più nulla se non tentare una reazione d’orgoglio che però non ha impedito il 66a 42 finale.
Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno 66 - 42 Halley Thunder Matelica

Dunque sabato alle 18 giocheranno la prima semifinale Empoli e Valdarno, poi alle 20.15 Costa con Roseto, con la squadra abruzzese che sarà un cliente difficile anche per una squadra come Costa perché’ avrà l’entusiasmo di giocare in casa, la freschezza delle sue interpreti e la possibilità di tenere nella battaglia sotto i tabelloni.
(EDUARDO LUBRANO).