Serie B - La Lux Chieti passa con Fabriano e mantiene il PalaTricalle inviolato
Buona prestazione dei biancorossi che, in un match combattuto fino alla sirena finale, hanno la meglio contro una mai doma Fabriano: al quarantesimo, il risultato è di 83-76. Il top scorer teatino è un sontuoso capitan Maggio (18 punti) mentre il trascinatore dei biancoblù è Negri (18 punti).
Entrambe le compagini approcciano bene alla gara: alla bomba di Ciribeni e al canestro di Suppi risponde per ben due volte Centanni dalla mattonella pesante: dopo 02:14, siamo sul 5-6. Suppi, Berra da oltre la linea dei 3 punti e Paesano da sotto provano a far sfuggire la Lux, il solito Centanni da oltre l’arco e un 1/2 dalla lunetta di Granic riportano Fabriano sul -2 (12-10 al giro di boa del primo quarto). Granic e Negri continuano a fatturare in fase offensiva, i biancorossi però rispondono con la penetrazione di Ciribeni e la bomba di Berra: a 03:28 dal primo mini break, Chieti conduce sul 17-14. Centanni fa 1/2 a cronometro fermo, Granic in situazione di post colpisce la difesa teatina ed è bravo a mettere in ritmo i compagni, come in occasione dell’assist sulla bomba di Negri: a 2 da fine primo quarto, coach Aniello chiama timeout sul 17-20. Maggio si carica sulle spalle il peso dell’attacco teatino e, nonostante il jumper di Stanic, con una bomba ed un 2+1, permette ai teatini di concludere il primo quarto sul 23-22.
La Ristopro rimette il naso avanti con la tripla di Giombini, Tiberti riporta il match in parità dopo due minuti di quarto (25-25). La Lux è attenta in fase di non possesso palla e coach Grandi vuole parlarne con i suoi dopo 2 e 10 dall’avvio di secondo periodo. Maggio subisce fallo in fase di tiro dalla lunga distanza e fa 3/3 da cronometro fermo, Stanic realizza dalla media: dopo 3 minuti di quarto, il parziale è di 27-28. La gara vive di sorpassi e controsorpassi, con Stanic e Maggio che con realizzazioni spettacolari creano grande spettacolo: a 05:32 da fine secondo quarto, la Lux conduce sul 33-32. Chieti stringe le maglie in fase di non possesso palla e, con la bomba di Berra ed il canestro in transizione di Cena, si porta sul +6 al giro di boa del secondo quarto (38-32). Granic fa 2/2 a cronometro fermo, Paesano risponde con la stessa moneta e Ciribeni, con un 2+1, costringe coach Grandi al timeout a 03:18 dalla pausa lunga (43-34). Negri realizza da due, Cena viene sanzionato con un antisportivo: Fabriano rientra sul -3 con i liberi di Centanni e del solito Negri (43-40 a 02:13 da fine quarto). Gli ospiti continuano a spingere e, con la bomba di Negri, costringono coach Aniello al timeout a 01:40 dall’intervallo lungo (43-43). L’atteggiamento offensivo di Fabriano viene premiato con il vantaggio concretizzatosi con i liberi di Negri, Suppi da centrocampo riporta sulla sirena la Lux in vantaggio (46-45).
Chieti torna malissimo sul parquet e Fabriano ne approfitta con un parziale di 0-4: coach Aniello chiede subito un minuto di sospensione dopo poco meno di 2 minuti di periodo (46-49). Paesano realizza dalla lunga distanza ma Stanic e Granic riportano gli ospiti davanti, con Chieti che fa fatica in fase offensiva: al giro di boa del terzo periodo, Fabriano conduce sul 49-55. La Lux non ci sta e, con il jumper dalla media di Maggio e la bomba di Suppi, si riporta sul -1 a 03:15 dall’ultimo mini break (54-55). Fabriano si riporta sul +5 con Negri e Giombini, la reazione della Lux è però veemente e, con Cena, Tiberti ed il solito Maggio, i biancorossi rimettono il naso avanti a 00:40 da fine terzo periodo (62-61). La preghiera di Ciribeni non viene accolta dagli dei del basket e così, all’ultimo mini intervallo, Chieti conduce sul 62-61.
I biancorossi allungano con la bomba di Ciribeni, Granic risponde di tap-in dopo due minuti di quarto (65-63). Cena realizza dalla mattonella pesante ma Gnecchi da fuori e Giombini dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo ospite, riportano il match in parità dopo poco meno di 4 minuti di gioco (68-68). Giombini porta in vantaggio i suoi, Paesano pareggia (70-70). A quattro dal termine, Suppi per proteste vede sanzionarsi un tecnico, con la Ristopro che ne approfitta per andare sul +1 (70-71). Paesano continua a far male alla difesa ospite da oltre l’arco, coach Grandi chiama timeout a 02:39 dal termine (73-71). Gli ultimi minuti di match vedono una Lux da applausi: i biancorossi stringono le maglie in difesa e, con una rinnovata verve offensiva, costringono coach Grandi al minuto di break a 00:28 dal termine, con il parziale che è di 79-71. Stanic realizza in penetrazione, Tiberti va a segno dalla lunetta: a 12 secondi dalla fine, coach Grandi chiede nuovamente timeout (81-73). La tripla di Centanni rende il finale meno amaro per il team marchigiano: la contesa termina con i liberi di Del Testa, con il tabellone che al quarantesimo recita 83-76.
Lux Chieti Basket 1974 - Ristopro Fabriano 83-76 (23-22; 46-45; 62-61)
Lux Chieti Basket 1974 83: Tiberti 10, Del Testa 2, Maggio 18, Paesano 12, Ciribeni 13, Febbo NE, Berra 12, Suppi 8, Reale 0, Cena 8, Masciopinto NE, Gelormini NE.
Ristopro Fabriano 76: Centanni 15, Negri 18, Bedin 0, Stanic 12, Giombini 12, Granic 13, Carsetti NE, Rapetti NE, Bandini 0, Romagnoli NE, Rapini NE, Gnocchi 6.