A2 - Torino cerca la vittoria a Rieti aspettando Cantù

Undicesima giornata del girone Verde che vede Torino impegnata per la seconda trasferta di fila sul campo di Rieti. Per la squadra di coach Ciani abbondanza a referto e l'obiettivo di migliorare la classifica in vista del big match contro Cantù.
06.12.2022 17:44 di  Emiliano Latino   vedi letture
Ron Jackson
Ron Jackson
© foto di Basket Torino

Non c’è un attimo di tregua per la Reale Mutua Torino che ritorna in viaggio direzione Rieti dove domani (palla a due ore 21:00 – PalaSojourner) affronterà la squadra guidata da coach Ceccarelli.

Dopo il trionfo di Trapani che ne ha certificato il ritorno alla vittoria esterna, i gialloblu sono chiamati ad un’altra prova di maturità contro una compagine che sul proprio parquet ha collezionato una sola vittoria che risale alla prima giornata di campionato contro la Juvi Cremona.

Il 12° posto in classifica con un record di 2 vittorie e 7 sconfitte non peserà di certo nelle valutazioni di coach Ciani – “É una partita che si porta dietro le insidie che ci sono dopo un’altra trasferta lontana: abbiamo avuto pochissimo tempo per prepararci e affronteremo una squadra che vive un momento difficile, vista anche la classifica e i risultati. Contro l’Urania hanno giocato per grandi tratti alla pari e ci aspettiamo grande energia da parte loro che hanno ritmo e sono molto bravi nell’uno contro uno: sono tosti, solidi e non si tirano indietro accettando anche mismatch”- che ci ha abituato a non sottovalutare nessun avversario e pensare esclusivamente al “sistema” Torino.

I reatini fanno molto affidamento sulla coppia di americani Geist (falcidiato dagli infortuni) e Tucker, ottimo rimbalzista che eccelle nelle classifiche individuali di questa specialità. Torino ha recuperato tutti i componenti del roster e l’abbondanza regna all’ombra delle Mole, tanto che in Sicilia Taflaj è rimasto ai box (9 senior a referto). A chi toccherà domani?

Con l’ex Zugno smanioso di rivincita, la squadra laziale ha bisogno come il pane dei due punti che muoverebbero la classifica e la porterebbero oltre il penultimo posto; se la Reale Mutua è, in proiezione, il miglior attacco del girone Verde (Milano e Agrigento hanno giocato una partita in più), tanto lo deve a quelle soluzioni offensive che non concedono punti di riferimento e che rendono protagonisti, a turno, tutti i giocatori. Ciani è riuscito a “mascherare” l’appena sufficiente incidenza dei due americani , facendo fare un salto di qualità a gente come Schina e Pepe oramai suoi fedelissimi e grazie ad un gruppo di italiani profondo e finalmente di ottimo livello.

La “battaglia” si preannuncia a tutto campo e le energie a disposizione sposteranno gli equilibri di una partita che sembra propendere per una facile vittoria degli ospiti, ma che nella realtà sarà da giocare per tutti i quaranta minuti.