A2 - Impresa Milano, Villa sbanca Torino dopo una rimonta incredibile

Nell’ultimo turno di regular season la Reale Mutua Torino cade ancora e la terza sconfitta consecutiva è messa agli atti. Milano sbanca il Pala Gianni Asti 91-94 al termine di una rimonta incredibile. Villa esulta per una grande vittoria.
27.03.2023 07:05 di  Emiliano Latino   vedi letture
Giddy Potts
Giddy Potts

Terza sconfitta consecutiva in campionato per la Reale Mutua Torino di coach Ciani uscita ancora battuta davanti ai 1700 spettatori del Pala Gianni Asti. Villa ci ha fatto la bocca buona e può applaudire i suoi che portano in dote una vittoria dal sapore della grande impresa. Senza Montano, il solito Potts (anche espulso) e la verve di Piunti e Amato per avere la meglio di questa Torino che pareva tornata quasi a livelli pre-crisi. L'ultimo quarto grida vendetta con i milanesi che la riacciuffano e nel finale la vincono con merito. 

Sulla sponda torinese, Mayfield, tornato finalmente quello del periodo antecedente la convocazione in nazionale, ha trovato l’asse con l’altro americano Jackson, oggi e non solo, tra i più positivi dei gialloblu. L'assenza di capitan De Vico è sicuramente pesante, ma tornare a ragionare e giocare da squadra di sistema è il segreto che Torino deve ritrovare, per non cadere e rimanere in questa brutta spirale. Una vittoria avrebbe ridato morale alla truppa gialloblu apparsa in grave difficoltà nelle ultime settimane, ma anche oggi dopo qualche schiaffo di troppo, ha sì reagito, governato anche, prima del'ultimo atto clamorosamente mancanto mentalmente e fisicamente. In vista della fase ad orologio al via domenica prossima, resta da capire quale faccia delle medaglia prevarrà. Oggi Torino è in piena crisi di identità prima ancora che di risultati.

Tabellino

Reale Mutua Torino - Urania Milano 91-94 (24-27, 29-24, 29-17, 9-26)

Reale Mutua Torino: Demario Mayfield 18 (2/3, 2/6), Tommaso Guariglia 18 (6/13, 1/1), Simone Pepe 15 (2/4, 3/4), Celis Taflaj 11 (4/5, 1/3), Ronald Jackson 10 (4/9, 0/3), Luca Vencato 10 (1/1, 2/4), Federico Poser 5 (1/6, 0/0), Matteo Schina 4 (2/4, 0/2), Emanuele Beltramino 0 (0/0, 0/0), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 20 / 25 - Rimbalzi: 34 10 + 24 (Ronald Jackson 10) - Assist: 19 (Luca Vencato 6)

Urania Milano: Andrea Amato 22 (2/6, 6/12), Kyndahl Hill 15 (6/12, 0/0), Rei Pullazi 15 (5/8, 1/3), Giddy Potts 15 (0/3, 2/6), Giorgio Piunti 11 (1/2, 2/2), Matteo Cavallero 7 (2/2, 1/2), Michele Ebeling 6 (2/6, 0/3), Andrea Marra 3 (0/0, 1/2), Simone Valsecchi 0 (0/0, 0/0), Edoardo Pezzola 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 19 / 30 - Rimbalzi: 38 12 + 26 (Kyndahl Hill 12) - Assist: 15 (Andrea Amato 4)

Il racconto

Inizio partita molto veloce i cui ritmi molto alti divertono il pubblico del Pala Gianni Asti. Pepe e Potts i mattatori del 1°quarto con Milano che raggiunge presto il bonus, mandando Torino a ripetizione dalla lunetta. Al 5’ Reale avanti 15-12. Tre tripla consecutive di Marra e Piunti firmano il sorpasso milanese. Torino torna a macinare gioco e trovare i punti del pari (24-24 a 1:22 dalla sirena). Serviva una sveglia, è arrivata, ma non è bastata per tornare avanti alla prima sirena (24-27).

Come ad inizio partita, avvio di 2°quarto frizzate da ambo i lati del parquet. Torino fatica a trovare la via del canestro e anche a rimbalzo la vede poco. Villa applaude i suoi evidentemente soddisfatto. Potts fa pentole e coperchi fino al time out chiesto da Ciani a 6:22 dalla sirena sul 30-41. L’allenatore udinese si affida ai suoi lunghi Poser e Guariglia che rispondono presente. Pepe decide di prendersi sulle spalle la squadra e Torino torna attaccata al match fino al sorpasso firmato Jackson e Mayfield. All’intervallo lungo Torino avanti 53-51.

Il 9-0 di inizio 3°quarto sposta l’inerzia sotto la Mole. Torino diverte con Pepe, Mayfield e Guariglia. Milano sente lo strappo anche a livello psicologico, Villa se ne accorge e striglia i suoi. Al 5’ 70-59 di marca Reale Mutua. Milano ci capisce sempre meno e la crisi raggiunge il picco del -16 che indirizza in maniera quasi definitiva la partita. Prima dell’ultimo atto, torinesi avanti 82-68.

Il tecnico per proteste comminato a coach Ciani apre l’ultimo quarto di una partita che ormai ha poco da dire.  Bravo Amato da fuori a tenere sulla corda i suoi (2 triple consecutive), ma quando si accende Mayfield la luce milanese si spegne irrimediabilmente. La zona di Villa cerca di limitare i danni, ma al 5’ Torino è saldamente al comando 87-76.

Strana cosa il basket: Torino allenta la presa e l'Urania trova punti facili per ritornare sotto. Ciani richiama i suoi per rifiatare il panchina. A 3:04 dalla sirena la distanza è di soli due possessi sul 89-83. Se poi Hill gioca da solo nel pitturato torna a farsi difficile per i  padroni di casa. Ancora Amato, ancora una tripla e una penetrazione vincente che vuol dire sorpasso Milano sul 91-94 e vittoria meneghina.