A2 - Agribertocchi Orzinuovi: preview della trasferta contro la Fortitudo Bologna

Prepara i bagagli l’Agribertocchi Orzinuovi. La truppa di coach Andrea Zanchi, dopo la sconfitta casalinga di misura, arrivata per mano della Tezenis Verona, rende visita alla Fortitudo Bologna, società storica e blasonata della pallacanestro italiana, forte di una piazza bollente e attaccata alle sorti dell’Aquila Scudata. I felsinei, fino ad ora, hanno svolto un ruolino di marcia impeccabile, issandosi al primo posto in graduatoria e capaci di annichilire a domicilio una diretta concorrente come Trieste. Tuttavia Giovanni Gasparin e compagni sono pronti ad alzare ulteriormente l’asticella, all’interno di un incontro che dovrà essere giocato a testa alta.
Il roster a disposizione di coach Attilio Caja, tecnico dall’esperienza monumentale e di categoria superiore che fa della difesa il proprio marchio di fabbrica, è basato sopra l’importane asse playmaker-pivot composta da Matteo Fantinelli (12.0 punti di media a partita uniti 5.6 rimbalzi catturati e 6.4 assist), regista rapido e dotato di una tecnica individuale eccellente con un lungo passato a Treviso, e dallo statunitense DeShawn Freeman (14.4 punti di media a partita sommati a 6.8 rimbalzi catturati), centro contrassegnato da un notevole senso della posizione e da un tonnellaggio importante, prelevato dal Nevezis. Il principale terminale offensivo della Effe è il bresciano Pietro Aradori (20.0 punti di media a partita aggiunti a 4.6 rimbalzi catturati), guardia pura e dal talento realizzativo importante, in grado di trovare la via del canestro mediante molteplici soluzioni e già capitano della Nazionale Maggiore.
Il ruolo di ala piccola è ricoperto da Riccardo Bolpin (10.6 punti di media a partita), prodotto della Reyer Venezia, tassello duttile e dinamico con una discreta propensione offensiva, mentre quello di ala forte dallo statunitense Mark Ogden (14.6 punti di media a partita glassati da 8.0 rimbalzi catturati), lungo di caratura internazionale. In uscita dalla panchina, pronti a mantenere alta la qualità e l’intensità in campo, rispondono presenti Luigi Sergio (3.8 punti di media a partita), pedina camaleontica e smaliziata che può occupare tre ruoli, ma non ancora al meglio della forma fisica, il regista razionale Alessandro Panni (3.4 punti di media a partita), visto ad Orzinuovi per un biennio in Serie B, l’esterno Alberto Conti, la scorsa stagione a Mestre ed il playmaker Nicola Giordano, altra conoscenza orceana. Chiudono le rotazioni Vitalii Kuznetsov (ala forte) e Alessandro Morgillo (centro).
Matteo Mattioli, Primo Assistente Capo Allenatore dell’Agribertocchi Orzinuovi, analizza l’avversario e compie le sue considerazioni in vista della gara: «Siamo attesi da una partita molto intensa, perché la Fortitudo Bologna fa della fisicità e del ritmo i propri punti di forza. Noi dovremo essere molto bravi a pareggiare queste due loro caratteristiche».
Queste le parole di Giovanni Gasparin, capitano degli orceani: «Veniamo da una tosta settimana di lavoro, in cui ci siamo focalizzati su tutti quei piccoli dettagli che ci possono aiutare a fare la differenza e che decidono le partite, in un campionato così lungo e complesso come il nostro. Coach Attilio Caja è un grande allenatore e sono certo che si sarà concentrato sugli aspetti in cui la Fortitudo deve ancora migliorare. Bologna è una squadra con un’alta intensità difensiva e avranno preparato un piano partita complicato da affrontare». L'appuntamento con la palla a due è fissato per domenica 29 ottobre alle ore 18:00 presso il PalaDozza di Bologna (BO), Piazzale Azzarita 3