Stop alla NBA, Gallinari fino a Natale torna a giocare con la maglia dell'Armani

Stop alla NBA, Gallinari fino a Natale torna a giocare con la maglia dell'Armani

Mentre l’Europeo completa il cast delle finaliste, in Italia, il brusco stop delle trattative fra i proprietari e l’Associazione Giocatori  che ha ammesso sfiduciata una  ripresa della  stagione NBA non prima del 15 dicembre (notizia di cui Pianetabasket.com vi ha dato conto fin dall’edizione del 13settembre (http://www.pianetabasket.com/?action=read&idnotizia=25367)  fatalmente rende possibile due colpi promozionali per il campionato italiano.
Quello più sicuro riguarda Danilo Gallinari, e l’avevamo anticipato fin dal 10 luglio, con un riscontro di 2544 contatti (http://www.pianetabasket.com/?action=read&idnotizia=22446).Gallinari è rimasto un “testimonial Armani”, per un rapporto personale con Re Giorgio, in questo club ha giocato, conosce i compagni, e inoltre c’è bisogno di una squadra al massimo livello competitivo perché fra un mese si giocheranno le prime due partite di Euroleague, e Emporio Armani debutta in casa il 20 ottobre  contro il Maccabi vicecampione europeo, e la settimana dopo , il 27 ottobre gioca sul campo del Real Madrid  altra squadra fra le favorite per la Coppa dei Campioni. Un traguardo al quale coach Scariolo non vuole rinunciare sia per l’impegno con il nuovo club e perché non l’ha mai vinta .C’è poi il fatto di  dover riempire il Forum, e il gradimento  per questa operazione della Rcs  che tutelando l’immagine dell’ala dei Denver Nuggets può supportarlo mediaticamente con le sue pubblicazioni.
Ovviamente Siena non sta con le mani in mano, e a sua volta è pronta a rispondere alla sfida economica partita dalla società delle “scarpette rosse” che aveva parlato di budget  45 milioni in 3 anni e anche di possibili sacrifici qualora ce ne fosse bisogno.
E Siena naturalmente punta su Andrea Bargnani come part-time fino a Natale. L’operazione sulla carta è più onerosa economicamente di quella di Gallinari, perché il "Mago" è un uomo da 50 milioni di dollari per 5 anni, quindi 10 milioni all’anno. “E’ un numero uno, come tutti i professionisti  è attento a spuntare il massimo da questa opportunità , anche perché – chiarisce  un agente bene informato che sta seguendo la vicenda  -  manager di Bargnani è  la CAA di Lion Rose che è riuscita a procurargli l’ottimo contratto di 5 anni con i Toronto Raptors”. E non solo “Bargnani – aggiunge - ha parecchie offerte europee,di italiana c'è invece  solo Siena e nessun’altra farebbe una simile pazzia, soprattutto per la relativa copertura assicurativa”
Siena  però ha alle spalle il Monte dei Paschi che copre anche il ramo assicurativo in partnership, se l’affare non va in porto potrebbe tentare di chiudere con Belinelli. Il suo girone è più facile, mentre quello del’Armani è di ferro, 6 squadre competitive per 4 posti, ma i senesi che non corrono pericoli con l’attuale formazione  hanno impostato la loro politica in funzione di marketing, con ricadute sul territorio, e quindi – come si dice - “pecunia non olet”.
Dopo gli Europei con la nazionale e prima di partire  per la Lituania aveva già promesso una risposta a Milano al suo ritorno, risposta che pare sia già arrivata in modo affermativo, e dicono che si stia già allenando con Milano. Siamo certi che l'EA7 Emporio Armani si sia ulteriormente rinforzata con il suo arrivo perché può mettere al posto di Mancinelli un quintetto un giocatore più completo, giovane, e con un buon tiro da 3. Tutti a Milano danno già sicuro l’accordo del "Gallo", non c’è nemmeno bisogno di un annuncio: sarà una festa in grande stile.