Clamorosa decisione del giudice: tutti squalificati per la rissa sul parquet!

Orange Basket Conselve-Polisportiva Pontelongo è una partita destinata a passare alla storia per la maxi squalifica inflitta a entrambe le squadre. Il giudice sportivo della Fip di Padova ha disposto due giornate di stop per Davide Moretti e Marco Bullo del Pontelongo per “atti di violenza” e “comportamenti offensivi nei confronti degli arbitri”. Ma una giornata è stata comminata a tutti gli altri 22 giocatori della partita (omologata con uno 0-0) per “comportamenti non regolamentari, espressi platealmente o in modo violento”. Due turni anche al campo di gioco del Conselve “per invasione, commessa da individuo isolato, con aggressione”. I fatti risalgono allo scorso 21 gennaio, quando a Conselve è andata in scena la terza giornata di ritorno del campionato di Prima Divisione (girone Sud). Stando alla ricostruzione dell’accaduto delle due parti in causa, Luca Zanovello (Conselve) e Davide Moretti (Pontelongo) sarebbero entrati in contatto, generando l’episodio che ha poi scatenato una rissa collettiva e portato all’annullamento dell’incontro.
«Un mio avversario mi ha rifilato un pugno durante un’azione di gioco», racconta Zanovello, capitano dell’Orange ed ex bandiera del Gattamelata in Serie B, «Subito dopo averlo stoppato, stavo correndo verso metà campo e mi ha rifilato un calcione da dietro. A quel punto l’ho rincorso e sono intervenuti anche tutti gli altri. È iniziato a volare qualche spintone, ma poi non è successo nient’altro. Il ragazzo che mi aveva falciato ha ammesso che non sapeva cosa gli fosse preso e si è scusato con me. Dalla tribuna, mio fratello è intervenuto solo per accertarsi delle mie condizioni. Gli arbitri sostenevano di non aver visto nulla, ma hanno deciso di terminare la partita».
«Questo non è certo il tipo di comportamenti, che insegniamo ai nostri ragazzi», precisa Carlo Sguotti, presidente del Basket Conselve, «Noi lavoriamo con il settore giovanile, l’Orange è una realtà “ospite” del Basket Conselve, che ha chiesto di giocare sotto il nostro codice Fip. Dopo le sanzioni del giudice sportivo prenderemo dei provvedimenti interni nei confronti delle persone coinvolte».
Durante il parapiglia, che avrebbe interessato 12 atleti da ambo le parti, Alessandro Roncato, allenatore del Pontelongo, è stato vittima di un lieve malore. «Forse un giramento di testa dovuto alla concitazione», fa sapere il coach, «Ci dispiace molto per ciò che è successo, ma una volta che gli arbitri avevano espulso i giocatori che avevano iniziato a spintonarsi, credo che la gara sarebbe potuta proseguire tranquillamente».