LBA - Milan Macvan sugli anni a Milano: "Sensazione di non aver ottenuto tutto quello che potevamo"

In un'intervista a BasketUniverso, Milan Macvan ha ricordato i suoi anni a Milano. "Milano è la mia seconda casa, ho grandi ricordi dell’Olimpia Milano, della famiglia Armani e della città di Milano. Personalmente io e la mia famiglia ci siamo trovati molto bene e Milano è stata l’unica città in cui abbiamo pensato di vivere al di fuori della Serbia. Professionalmente è stato bello e brutto allo stesso tempo. Abbiamo vinto 3 trofei in due stagioni, ma a causa del nostro percorso in EuroLega e in EuroCup ho avuto la sensazione che non abbiamo ottenuto tutto quello che potevamo", ha detto il serbo.
Macvan ha giocato a Milano dal 2015 al 2017. "Non ho mai parlato con Pianigiani, lo rispetto come allenatore ma non abbiamo mai parlato della mia permanenza all’Olimpia. Il “problema” era anche che all’inizio di quell’estate, già a fine giugno o inizio luglio, il mio allenatore della nazionale, Sasha Djordjevic, mi chiamò per giocare con il Bayern Monaco e quella fu la fine della nostra storia. L’Olimpia sarà l’unica squadra accanto al Partizan nel mio cuore".
Il rapporto con Jasmin Repesa. "Repesa è un ottimo allenatore, avevamo un buonissimo rapporto. In realtà è stato lui a insistere con il club per portarmi a Milano, quindi gliene sono molto grato."