NBA - Warriors rimontati e sconfitti dai Clippers all'ultimo tiro

Golden State alla Crypto.com Arena senza Chris Paul (contusione del nervo della gamba sinistra), Andrew Wiggins (dolore alle dita) e Gary Payton II (stiramento al polpaccio destro). I Clippers cercano di crescere in difesa per cedere come giovedì al rush finale degli Splash Brothers. Kerr parte con Dario Saric nel quintetto base e Kevon Looney dalla panchina. Dopo il 12-3 nei primi 3'07" per i Warriors, losangelini all'inseguimento, con la tripla di Thompson che vale 33-22 dopo 12'. Curry arriva a 18 punti segnati per fissare il 67-48 all'intervallo. Draymond Green arriva a 19 puti segnati (80-63) ma Paul George cresce, Harden segna otto èunti consecutivi e arriva la rimonta dei Clippers che si riportano a -2 con Theis prima che cinque punti di Thompson chiudano il terzo periodo (92-85). Klay tiene il +10 a 9' dalla sirena finale, il break di geroge e Leonard vale il 104-105 con 3'20" alla fine. E' testa a testa con i Warriors sempre un punto avanti, solo che a 10" dalla fienlo stepack di Paul George realizza il sospiratissimo sorpasso. L'ultimo tiro è una preghiera di Draymond Green che non trova il bersaglio.

LA Clippers - Golden State 113-112. Boxscore: 25 George, 21 Harden, 20 Leonard, 12 Zubac, Theis e Powell per i Clippers (9-10); 22p+11as Curry, 21 Green e Moody, 17 Thompson, 12 Podziemski per i Warriors (9-11).