NBA - Stremato dalla "free agency", Eric Paschall ha pensato di smettere

NBA - Stremato dalla "free agency", Eric Paschall ha pensato di smettere
© foto di nba.com

Una promettente stagione da rookie (14 punti di media) in una delle edizioni di Golden State più scassate degli ultimi dieci anni, aveva fatto immaginare a Eric Paschall una carriera avviata in una certa direzione.

Invece ha preso una china scivolosa, che l'ha portato agli Utah Jazz che non lo hanno confermato, per cui si è ritrovato free agent senza che per tutta l'estate arrivasse una telefonata con una proposta di contratto. Si era parlato anche di un suo arrivo in Europa al Panathinaikos.

"Vedi gli altri giocatori che vengono reclutati e non ricevi una chiamata. Chiami il tuo agente ogni giorno. Quindi ero a un punto in cui pensavo di potermi ritirare. Se avessi smesso di giocare, cosa avrei potuto fare? Questa era la vera domanda. Non sapevo cosa stavo per fare. Ero tipo, 'Accidenti, non ho nemmeno un piano.' E poi mi sono detto che ero ancora nei miei anni migliori, ho 25 anni. Ma dimostra che il problema della salute mentale è reale. Ci sono state giornate buone, altre brutte."

Paschall racconta di aver potuto contare sul supporto del suo amico, ed ex compagno di squadra nello Utah, Donovan Mitchell. Alla fine, ha dovuto accettare un two-way contract con i Timberwolves.