NBA - Nuggets, Jokic "So bene che prima di me il 15 è stato di un gran giocatore"

L'ultima vittoria dei Denver Nuggets contro i New Orleans Pelicans è stata firmata da Nikola Jokić con un'altra prestazione eccezionale, condita dall'ennesima tripla doppia (27 punti, 10 rimbalzi e 14 assist). E l'interesse dei giornalisti in sala stampa è stato grande come al solito, anche perché il centro serbo non è uno che fa dichiarazioni banali. 

Aaron Gordon e l'assist no look per la schiacciata (vedi video). "Sembra che abbiamo un buon legame. È sempre lì, sta a me raggiungerlo. No look? L'avevo visto prima, quindi speravo che non si fosse mosso da quella posizione..."

Come prepara una partita. "Per me la partita inizia il giorno prima e finisce il giorno dopo. Il giorno prima mi occupo dell'avversario. Se sta giocando una partita, la guardo, così posso iniziare a pensare con chi giocherò in duello, chi è il suo miglior giocatore, cosa potrà fare."

Sulla preparazione. "La mattina facciamo allenamento al tiro, facciamo stretching... Niente di speciale, lo fanno tutti. Dopo la partita di solito vado in palestra. Non c'è una formula segreta. Perché solleviamo pesi dopo la partita? Bisogna chiederlo a Felipe (Eischenberger, il preparatore atletico, ndr). Mi piace ascoltare. Faccio quello che mi dicono, mi fido di loro. Sono addestrati per quello che fanno e sono piuttosto bravi. Sono in buona forma e continuerò a fidarmi di loro."

Il tempo libero. "Vado a casa, sto più tempo che posso con mia figlia finché non è ora di dormire, poi gioco con i miei amici, mangio qualcosa. Se c'è spazio, mi piace anche fare un riposino."

La polemica di Carmelo Anthony sul numero 15 di maglia. "Nella mia città natale, indossavo il 15. A Novi Sad credo di avere una maglia con il numero 14, anche se forse portavo il 15 anche lì. Direi che ho portato quel numero durante tutta la mia carriera. Certo che sapevo che Carmelo indossava quel numero prima di me, è stato un grande giocatore."