NBA - I New York Knicks fanno causa ai Toronto Raptors

I Raptors e la sua società madre, Maple Leaf Sports & Entertainment, hanno espresso sorpresa che i Knicks abbiano intentato una causa contro di loro per presunte violazioni proprietarie e hanno negato che la società fosse coinvolta nei fatti con un comunicato stampa. Secondo l'accusa un dipendente Knicks, Ikechukwu Azotam, sarebbe passato a lavorare a Toronto portando illegalmente con sé migliaia di file di informazioni: rapporti di scouting, rapporti sulla frequenza di gioco, un libro di preparazione e un collegamento a software con licenza di terze parti. Si sostiene inoltre che "l'imputato Rajaković e gli altri imputati Raptor hanno reclutato e utilizzato Azotam per fungere da talpa all'interno dell'organizzazione dei Knicks per trasmettere informazioni che avrebbero aiutato gli imputati Raptor nel tentativo di gestire la loro squadra."

Questa la risposta di Toronto: “MLSE e i Toronto Raptors hanno ricevuto una lettera da MSG giovedì della scorsa settimana che portava questo reclamo alla nostra attenzione. MLSE ha risposto prontamente, chiarendo la nostra intenzione di condurre un'indagine interna e di collaborare pienamente. MLSE non è stata informata che una causa fosse stata intentata o sia stata intentata a seguito della sua corrispondenza con MSG. La società nega fermamente qualsiasi coinvolgimento nelle questioni addotte. L’MLSE e i Toronto Raptors si riserveranno ulteriori commenti finché la questione non sarà stata risolta in modo soddisfacente per entrambe le parti.”