NBA - Jerami Grant e Zach LaVine due nomi caldi per i Bucks?

I Milwaukee Bucks continuano a ribadire ai rivali della NBA la volontà di costruire attorno a Giannis Antetokounmpo piuttosto che prendere in considerazione una sua cessione. Secondo quanto riportato da Jake Fischer sulla Stein Line Substack, in linea con le indiscrezioni di Marc Stein ed Eric Nehm, la dirigenza starebbe trasmettendo l’idea di essere “a caccia grossa” sul mercato, cercando un colpo importante per rafforzare il roster. Resta però da capire se questa linea verrà mantenuta fino alla trade deadline del 5 febbraio: alcune franchigie sono convinte che Milwaukee possa cambiare strategia e diventare venditrice, e diversi dirigenti ritengono che, in un’ottica di lungo periodo, anticipare un’eventuale separazione da Giannis potrebbe essere la scelta più logica, anche senza una sua richiesta esplicita di scambio.

Nel breve termine, tuttavia, i Bucks sembrano orientati a valutare profili con contratti onerosi ma dal costo di acquisizione più contenuto, vista la scarsità di scelte future a disposizione. Tra i nomi monitorati figurano Zach LaVine e soprattutto Jerami Grant, che dopo una stagione opaca nel 2024/25 ha ritrovato brillantezza con Portland viaggiando a 20 punti di media nelle prime 25 partite. Il suo contratto resta pesante, ma potrebbe diventare parte di una trattativa articolata, magari includendo una scelta al Draft. In passato Milwaukee ha mostrato interesse anche per Andrew Wiggins, Dejounte Murray, Marcus Smart e P.J. Washington, sebbene diversi di questi scenari appaiano oggi complicati. In ogni operazione di rilievo che non coinvolga Antetokounmpo, appare comunque inevitabile l’inserimento di almeno uno tra Kyle Kuzma o Myles Turner, gli unici - oltre a Giannis - a percepire uno stipendio superiore ai 13,5 milioni di dollari in questa stagione.