NBA - Grayson Allen non vuole assolutamente lasciare i Suns

Forse non tutti sanno che Grayson Allen è il miglior tiratore da 3 punti della NBA, con il 48% dietro l'arco, l'ex terzino dei Bucks approfitta delle marcature molto intense su Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal per punire da lontano, e il suo profilo interessa necessariamente a diverse squadre. È anche un’ottima merce di scambio se i Suns intendono cambiare la loro squadra da qui all’8 febbraio.

“Da quando sono nella NBA, il mio nome è apparso in un tweet ogni anno…” sospira Allen. “Non ci presto molta attenzione. Di solito mi fa sorridere perché è piuttosto divertente. Adoro giocare qui questa stagione, adoro giocare con questa squadra, non voglio essere ceduto. Di solito significa che qualcun altro ti vuole. Spero che sia così e che non sia la squadra per cui gioco a volersi liberare di me."

Grayson Allen sta giocando la sua migliore stagione in carriera con quasi 14 punti a partita, e spiega perché il suo ruolo è diverso a Phoenix. “È uno stile di gioco leggermente diverso (rispetto a Milwaukee). Quando ti affidi a 4 o 5 tiratori per allargare il gioco, e hai il “drive-and-kick”, che dà diverse penetrazioni, diverse azioni e diversi palloni che escono. Quando giochi con Giannis, dal 70 all'80% delle volte, l'attaccante si ritroverà con cinque giocatori appostati nell'area a causa di Giannis. Con Giannis non serve più attaccare l'area. Ai Suns tiriamo fuori tanti palloni e riesco a penetrare nel gioco di transizione. Ci sono molte occasioni in posso attaccare il mio difensore. E nell'ultimo mese mi hanno trovato sempre più spesso da 3 punti."

Risultato: l'ex guardia di Jazz e Bucks è perfettamente nella posizione di diventare il decimo giocatore a firmare una stagione di tiro 50/40/90, e la sua valutazione è al massimo. Forse potrebbe anche ottenere un invito all'All-Star Weekend per la gara da 3 punti. "Non presto troppa attenzione al fatto di essere il leader NBA nella tripla", assicura . “L’altro giorno stavo discutendo con mia moglie dei nostri piani per la pausa All-Star, senza nemmeno considerare una simile eventualità. Per ora pensiamo a trascorrere una bella vacanza”.