Lakers: distrutta la più grande risorsa con il flop della Summer League

Tutti hanno potuto accorgersi che i Los Angeles Lakers hanno regalato una delle loro peggiori esibizioni della Summer League nella memoria recente, concludendo la campagna 2025 con un triste record di 1-4. Certamente bravo Bronny James, che ha tenuto testa alla scelta n. 1 assoluta Cooper Flagg nell'incontro principale; e una menzione anche per Cole Swider, che ha impressionato segnando oltre 17 punti a partita con oltre il 40% di tiro dall'arco. Ma un giocatore si è distinto, per tutte le ragioni sbagliate: Dalton Knecht.

Il 24enne è apparso in tre partite a Las Vegas, e potrebbe essergli costato caro. Ha segnato una media di 10,3 punti con un approssimativo 27,9% di tiro dal campo e il 23,8% da oltre l'arco. Secondo l'insider dei Lakers Jovan Buha di The Athletic, il valore commerciale di Knecht è crollato dopo la Summer League. Non una singola squadra avrebbe offerto una scelta al primo turno nelle discussioni che coinvolgono l'ex fuoriclasse del Tennessee. Knecht, il cui nome è stato fatto circolare nelle voci di mercato dopo l'acquisizione di Marcus Smart, potrebbe anche non riportare un ritorno significativo.

Scelto al 17° posto assoluto nel draft 2024, Knecht aveva mostrato di essere una vera promessa durante la sua stagione da rookie, apparendo in 78 partite e segnando una media di 9,1 punti a partita con il 37,6% di tiro da tre. A metà stagione è stato anche segnalato un interesse per un accordo che lo avrebbe mandato agli Hornets per Mark Williams, ma i Lakers hanno poi fatto marcia indietro, puntando sul suo rialzo a lungo termine. Ora? È diventato solo un altro nome in un rimescolamento del roster. E il suo futuro nella franchigia diventa un punto interrogativo.