A1 F - Battipaglia, dalla Nazionale dei Paesi Bassi ecco Esther Fokke

A1 F - Battipaglia, dalla Nazionale dei Paesi Bassi ecco Esther Fokke
© foto di Line Drive Captures

Determinata, eclettica e molto spettacolare.
Non è facile trovare giocatrici con tali caratteristiche. Ancor meno frequente è trovare delle lunghe che abbiano tale profilo. Ebbene, Battipaglia ha individuato una giocatrice che ha tutte le caratteristiche per esaltare la compagine che sarà guidata da coach Braidotti, una atleta che ha tutto per spaccare le partite: qualità fisiche e tecniche, personalità, punti (tanti) nelle mani e spiccata propensione alle conclusioni dalla distanza. Insomma: davvero un gran colpo!

È Esther Fokke il settimo tassello della O.ME.P.S. Battipaglia 2025/2026, prima giocatrice comunitaria ufficializzata.
Per lei è una carriera finora assai prestigiosa vissuta da protagonista con la canotta della Nazionale dei Paesi Bassi nonché con squadre di club di diversi Paesi (FSG Royal Eagles nei Paesi Bassi, BC Marburg e USC Heidelberg in Germania, Thor Akureyri in Islanda). E proprio in Islanda, nella scorsa stagione, ha collezionato numeri notevolissimi: 16,9 punti di media, 17 volte in doppia cifra, 9 volte con almeno 20 punti segnati, 30 punti di record, 9 partite chiuse con almeno 5 triple realizzate, record di 8 triple realizzate in una singola partita e 36,2% stagionale dalla distanza.
L’auspicio è che possa replicare a Battipaglia le straordinarie prestazioni offerte altrove per esaltare la tifoseria a suon di canestri.
In attesa di vederla in azione allo Zauli, ecco le sue prime dichiarazioni da giocatrice biancoarancio.

D: Come ti fa sentire l’opportunità di disputare il massimo campionato italiano? Conosci la nostra Serie A1 e le giocatrici italiane?
R: Sono molto entusiasta e felice di avere l’opportunità di giocare in Italia. È sempre stato nei miei programmi ed ora diventa realtà. Ho sempre considerato l’Italia un Paese di pallacanestro e sono felice di poter vivere quest’esperienza nella prossima stagione. Conosco il basket italiano: l’ho seguito in passato e naturalmente ho anche affrontato le Azzurre con la mia Nazionale.

D: Cosa provi, invece, riguardo all’opportunità di vivere nel nostro Paese?
R: È una bellissima sensazione avere l’opportunità di vivere in Italia. L’anno scorso ho giocato in Islanda, quindi quest’anno niente neve per me! Per me è sempre un piacere vivere e conoscere la cultura di diversi Paesi: come sono le persone, quali sono i posti da visitare, ecc. Quindi sono molto entusiasta.

D: Parlaci di te, sia come giocatrice che come donna…
R: Come giocatrice ho molto spirito combattivo: sono una giocatrice di squadra e voglio che il gruppo abbia successo. Preferisco vincere insieme piuttosto che da sola. Sono anche molto positiva, sempre proiettata verso la prossima sfida o opportunità. Posso sembrare un po’ diretta, ma quando mi si conosce meglio si capisce che viene tutto da buone intenzioni.