Reggiana, Barford: "Esperienza grandiosa l'aver giocato nella Unahotels"

Jaylen Barford, shooting guard classe 1996 uscito da Arkansas e undrafted nel 2018, ha vissuto l'ultima stagione nella sua quarta squadra italiana della sua carriera. Dopo Pesaro, Virtus Roma e Vanoli Cremona, è stata la volta della Pallacanestro Reggiana per un risultato complessivamente molto soddisfacente per il percorso suo (12,6 punti di media tra campionato e Champions League, con un massimo stagionale di 34) e della squadra, che ha raggiunto l'obiettivo dei playoff. Le sue parole nell'intervista concessa a Elia Medioli per le pagine della Gazzetta di Reggio.

Crescita costante. "Siamo stati consapevoli di noi stessi e dei nostri mezzi fin dall'inizio. I successi sono arrivati grazie al duro lavoro in palestra, al tempo passato insieme in allenamento e nel le sessioni di tattica, alla grande chimica di squadra e all'ottima comunicazione che ne è derivata. Abbiamo giocato bene, secondo me, siamo riusciti a vincere alcune partite importanti ed ottenere dei risultati molto positivi, e siamo stati molto solidi in trasferta."

A Reggio si è trovato bene, ma rimarrà nella prossima stagione? "A Reggio mi sembra di quasi stare a casa mia, negli Stati Uniti. È una città dal ritmo lento, non troppo grande né troppo piccola, con belle persone che ti dimostrano grande affetto. E c'è una bellissima passione per il basket. Sarebbe grandioso tornare, ormai conosco bene la città e le persone e so che molti dei tifosi vorrebbero rivedermi anche l'anno prossimo. Ma l'estate di mercato presenta sempre tante incognite, dovrò parlare con la famiglia e l'agente, e poi si vedrà."