LBA - Virtus Bologna, Djordjevic "Dobbiamo chiedere sempre di più a noi stessi"

LBA - Virtus Bologna, Djordjevic "Dobbiamo chiedere sempre di più a noi stessi"

Sala stampa al PalaTrento dove Sasha Djordjevic, coach della Segafredo Bologna che vincendo sulla Dolomiti Energia ha confermato il primo posto e il platonico titolo di campione d'inverno, fa la disamina della gara: "Abbiamo giocato 30 minuti di ottimo basket, 10 minuti nel terzo quarto inaccettabili per questo livello, è quello che ho detto ai ragazzi e la chiudo così. Non ci siamo ancora messi a giocare difensivamente come sappiamo e abbiamo fatto tanti errori anche incomprensibili.

Anche dalla panchina non abbiamo avuto tanto ed è una cosa che sicuramente dovremo migliorare. Ogni allenatore non vorrebbe vedere quello che è successo stasera. Dal +19 anziché giocare la nostra pallacanestro tutto insieme abbiamo fatto tanti errori. Gaines ha avuto stanotte una piccola gastroenterite, ma stiamo bene.

Non parlate sempre solo di Teodosic, date credito anche agli altri perché anche se lui é uno dei migliori d’Europa non giochiamo uno contro cinque come sarebbe una banalità dire che senza Gentile Trento avrebbe perso di 30 e non voglio scadere in questo. Il gruppo é nuovo e si sta ancora capendo.

In casa è tutto molto piacevole anche grazie alla spinta extra dei tifosi ma i titoli e il carattere si fanno tante volte fuori casa. Questa é una squadra e un campo tosto, che non molla mai, che mena in senso sportivo e ha fatto progressi pazzeschi. Noi siamo a metà strada. Non si può chiedere sempre la perfezione ma bisogna chiedere sempre di più a se stessi.

Le letture nei cambi difensivi nel terzo quarto non mi sono piaciute. Non le abbiamo eseguite come avevano preparato ma può capitare in una partita del genere quando entra l’acqua nelle orecchie come dico io e si comincia a uscire dalle cose che si stanno facendo e si torna alle vecchie abitudini. In questo riscontriamo la difficoltà: entrare tutti nella stessa idea difensiva, ma ci vuole tempo.

Trento é uscita col coltello fra i denti ed è riuscita ad andare avanti con giocate strepitose guidata dalla leadership realizzativa di Gentile, Blackmon e Forray, che con la sua difesa ci ha messo in difficoltà. Ci incontreremo anche in coppa e sicuramente faremo tesoro di questa partita, ma penso che sarà completamente diversa.

Il primo posto? Conferma il lavoro ben fatto da tutto il gruppo e dalla società. Ci stiamo preparando, lavorando continuamente dalla fine dello scorso anno. Abbiamo creato una base su cui ancora mettere pezzo dopo pezzo e ripartire.

Sugli arbitri? Se avessi perso forse direi diversamente ma ho visto un criterio, anche se in partite importanti come queste possono esagerare i giocatori, gli allenatori e anche gli arbitri. Le difese come quella di Trento sono forti. Il livello a Belgrado me lo aspetto molto alto.

Le parole di Pozzecco? Non commenterò mai le opinioni dette da altri, con tutto il rispetto.