LBA - Pesaro, Jon Axel Gudmundsson il guerriero che viene dall'Islanda

LBA - Pesaro, Jon Axel Gudmundsson il guerriero che viene dall'Islanda

Jon Axel Gudmundsson ha sottolineato come l’ambientamento nella Carpegna Prosciutto stia procedendo molto rapidamente nell'intervista concessa ad Elisabetta Ferri per Il Resto del Carlino – Pesaro.

Chimica riuscita. “Penso che la nostra forza più grande siano la chimica e la connessione che abbiamo sia dentro che fuori dal campo. Ci piace giocare insieme ogni giorno e penso che questo si veda in partita. Siamo veramente bravi in campo aperto e a tirare da tutte le posizioni. Dobbiamo solo portare la nostra comunicazione a un altro livello e penso che questo ci aiuterebbe a migliorare le piccole cose in difesa che dobbiamo sistemare.”

Le richieste di coach Repesa. “Di portare la mia mentalità da guerriero, ovvero entrare e dare tutto quello che ho per aiutare la squadra ad ottenere la vittoria. Giocare una grande difesa, tenere coinvolti tutti i compagni in attacco e andare a rimbalzo per iniziare velocemente il contropiede. Penso di poter fornire una miglior percentuale al tiro ed essere più pericoloso così da aprire strade più facili ai miei compagni perché possano segnare.”

In Islanda il basket è sempre più popolare. “Il nostro sport sta crescendo sempre di più, anno dopo anno e ci sono molti più giocatori islandesi che vanno all'estero per giocare da professionisti, che è un bel segnale per il nostro paese.”

La sfida contro Trento. “La Dolomiti Energia è veramente una buona squadra e vengono da una vittoria importantissima contro Gran Canaria in Eurocup; quindi, dobbiamo arrivare là pronti sia mentalmente che fisicamente per questa sfida. Dovremo mettere in campo una difesa tosta e cercare di fare quello che ci riesce meglio.”