LBA - Fortitudo Bologna, Dalmonte "Mi piacerebbe restare"

LBA - Fortitudo Bologna, Dalmonte "Mi piacerebbe restare"

Il coach della Fortitudo Bologna Luca Dalmonte è stato ospite del programma radiofonico Quasi Goal su Radio Nettuno Bologna Uno (qui il podcast), e ha rilasciato una lunga intervista, di cui questi sono i punti salienti.

Prossimo anno. La situazione è semplice. Io vorrei continuare nel tempo il mio stare in Fortitudo, se ci sono desideri la soluzione si trova sempre al di là dei contratti. Le idee di tutti noi dovranno coincidere e coesistere per programmare. Quando sono arrivato era il tempo di intervenire, la società mi ha aiutato nel fare operazioni non sempre funzionali in apparenza (il cambio di Happ con Hunt): oggi si tratta di costruire e programmare, che sono due movimenti differenti. Quindi è necessario sedersi con l’idea di parlare riguardo le basi del progetto. Valutate le risorse, la coincidenza o vicinanza di opinioni, allora si potrà parlare di contratti: io non ne ho mai firmati di lunghi perché chi fa questo mestiere deve sempre sentirsi in discussione, perché si deve sempre essere motivati, e perché se le cose non vanno bene non si deve stare a cavillare sui contratti. Per questo, non posso parlare di progettualità riguardo nomi nello specifico. 

Coppa, pessima scelta? Gli eventi hanno reso infelice la scelta, se domani ci fosse l’occasione di poter rifare la coppa, idealmente sarei d’accordo. Fa sempre bene, sia in fase di mercato che pensando che giocare una qualche partita in più di medio-alto livello è meglio che fare allenamenti, e perché è comunque esperienza.

Obiettivo playoff. Siamo legati al recupero Trento-Brindisi per dare un senso alla nostra ultima partita e poi eventualmente pensare ad altri obiettivi. Quello che fa parte della mia persona, per me è sempre fuori al podio: io penso sempre al noi, alla squadra, a quello che abbiamo costruito insieme. Quel che ho fatto io, da dicembre ad oggi, è secondario: contava ottenere il miglior risultato possibile, siamo riusciti a salvarci alla penultima, e quello era l’obiettivo primario al di là della mia persona.