LBA - Alessandro Pajola: "Fortunato da giovane a essere al posto giusto nel momento giusto"

LBA - Alessandro Pajola: "Fortunato da giovane a essere al posto giusto nel momento giusto"
© foto di Savino Paolella

Alessandro Pajola è stato intervistato su “Non Solo Virtus”, il podcast ufficiale della Virtus Segafredo Bologna. Il play azzurro ha ripercorso le tappe della sua carriera che l'hanno portato oggi a essere già una bandiera delle VNere: “Da una parte mi reputo fortunato perché comunque ho vissuto il basso della Virtus che poi ha portato all’alto; nel senso che nel primo anno in cui sono arrivato c’era ancora la Serie A e assaggiavo la prima squadra. Poi essendo sceso di categoria ho avuto la fortuna di giocare di più… se fossimo rimasti in Serie A magari sarei andato in prestito da qualche altra parte in A2. Mi sono trovato al posto giusto al momento giusto. Poi è arrivato un allenatore importante e bravissimo come Ramagli che mi ha dato la possibilità di giocare. Poi ovviamente c’è anche bravura da parte mia di essermi riuscito a ritagliare un posto in quella squadra”.

Pajola ha raccontato della sua esperienza alla Summer League NBA con i Dallas Mavericks: “Un’esperienza bellissima e io non ero mai stato prima di allora negli USA. Poi ecco stare a Las Vegas è stato ancora più uno shock a livello di vita (ride, ndr). Però è stato fighissimo, ho avuto la fortuna di essere accompagnato anche da mio padre, mia madre e mio fratello. Bella anche la cultura dello sport in America e come vivono la pallacanestro, arricchendo il mio bagaglio di basket”.

Desideri per il resto della carriera. “Mah, io non mi faccio mai troppi sogni, obiettivi o desideri. Mi auguro di vincere il più possibile, ho avuto la fortuna di vincere qualche titolo fino ad adesso e penso sia la cosa più bella del mondo. Nel senso che lavoriamo tanto in palestra tutti giorni, il nostro corpo è sempre sotto grande fatica. Quando poi raggiungi alzi un trofeo senti come tutto che viene ripagato”.