Il tifo organizzato in Serie A contro il nuovo protocollo per il basket

I gruppi organizzati di tifosi delle 16 squadre di Serie A contro il nuovo protocollo. Riceviamo e pubblichiamo:
"DIFENDETE IL NOSTRO DIRITTO DI TIFARE IN LIBERTÀ, NO AL PROTOCOLLO PER IL BASKET
Chiediamo alle istituzioni del basket e alle società di:
• Non applicare il nuovo protocollo sulle modalità d’accesso nei palazzetti.
• Di mantenere la nominalità solo per i titoli d’ingresso stagionali.
• Di non introdurre limitazioni dei tempi d’acquisto per i biglietti in trasferta e di mantenere la normale vendita fino ad inizio partita al fine di evitare innumerevoli problematiche organizzative legate agli spostamenti sia dei gruppi organizzati che dei singoli tifosi.
• Di non vincolare la vendita dei biglietti alle ricevitorie convenzionate ma mantenere la libertà di vendita anche attraverso i canali societari abituali e garantire il libero afflusso ai palazzetti con acquisto di biglietti in loco.
In sintesi, vorremmo mantenere gli stessi diritti e libertà che da sempre sono garantiti in Europa in tutti gli sport e di non applicare restrizioni a seguito di situazioni emergenziali per l’ordine pubblico che (dati alla mano) nel basket non si sono mai rese necessarie.
I biglietti nominali hanno creato solo disagi per i tifosi con inutili code agli ingressi per le verifiche delle credenziali e per l’iter di acquisto in ricevitorie convenzionate.
Il basket non ha bisogno di schedare i tifosi ma di AGEVOLARLI CON ORARI CHIARI PER ANTICIPI E POSTICIPI E CHE TENGANO CONTO DEI NORMALI IMPEGNI LAVORATIVI DI COLORO CHE SI RECANO NEI PALAZZETTI."