Lega A - Virtus Bologna, Ramagli "Questa è una squadra con i coglioni..."

Sala stampa al PalaRuffini per un Alessandro Ramagli, insolitamente un poco sopra le righe per commentare una vittoria difficile e arrivata tra molte sofferenze contro i padroni di casa della Fiat Torino: "La mia è una squadra poco controllabile in alcuni momenti. Io non piango mai, ma Ale Gentile non c’era, Slaughter s’è scavigliato e Umeh aveva la febbre, poi ce n’era anche un’altra ma è una roba privata. Non posso dirlo, ma i ragazzi erano scossi. Abbiamo iniziato male, poi siamo cresciuti e abbiamo vinto con merito. Non eravamo nella condizione psicologica giusta, ma quando si è squadra le risorse in qualche modo si trovano. E di solito gli obiettivi di squadra si raggiungono quando giochi di squadra, e se avessimo perso avrei detto la stessa cosa. Aver vinto in questa situazione significa avere delle qualità di squadra che vanno oltre le statistiche.
Pajola? Noi stavamo cercando un giocatore, però non arrivava, e abbiamo fatto con quello che avevamo in casa. Non bisogna dirglielo, coi giovani bisogna lavorare e basta. Ma sta giocando con una personalità non da uno del 1999.
Non si è fatto ancora niente? Nientissimo, però meglio vincere che perdere. Una vittoria importante, 2-0 con loro, se avessimo vinto con Cantù sarebbe stato meglio ma non si può avere tutto dalla vita. Come il campionato non era finito dopo Cantù non è finito ora. Ci sono ancora quattro partite da giocare, e la cosa più importante sarà avere salute fisica e mentale. Come ho tirato su l’ambiente dopo Cantù ora ci metto una bella mano di gesso.
Gli ultimi 100 secondi? Eravamo anche un po’ stanchini, poi ogni tanto qualche ginocchiata dovrebbe essere fallo, ma questo succede nella pallcanestro, è così. La partita dura 40′, e solo le squadre riescono a trovare le risorse per portarla a casa. Non c’erano le condizioni per essere meravigliosi. Qui c’è gente che ci tiene, magari non siamo molto controllabili, ma abbiamo i coglioni, e quando hai i coglioni le partite le porte a casa."