Dinamo Banco di Sardegna Sassari in campo dopo il riposo: al PalaSerradimigni arriva l'Acea Roma

Dopo il turno di riposo osservato nella scorsa giornata e quindi due settimane piene di soli allenamenti e senza partite, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari si appresta a tornare sul parquet. Lo farà questo pomeriggio, nell’insolito ma ormai definito orario delle 16:10, per consentire la messa in onda in diretta su La7. Al PalaSerradimigni di Sassari arriva l’Acea Virtus Roma.
Entrambe le squadre hanno dovuto fare i conti con gli acciacchi di alcuni giocatori. Per Sassari è in dubbio Jack Devecchi, mentre l’acquisto più recente, Steven Hunter, ha svolto più lavoro differenziato che con la squadra, in questi giorni, un po’ provato dalla prima partita. Queste le parole del coach della Dinamo, Meo Sacchetti, al riguardo: “Devecchi non si è allenato e vedremo se riusciremo a portarlo in panchina. Per quanto riguarda Hunter, lo stiamo facendo salire di condizione per gradi, per non sottoporlo a carichi di lavoro esagerati e doverlo poi magari fermare. Probabilmente ad Avellino ha giocato più di quanto ci aspettassimo e forse di quanto avrebbe dovuto, ma l’importante è che lui, per quello che ha, ci dia minuti di qualità. Travis Diener sta bene, ha avuto qualche problemino, ma caratterialmente è molto forte e la dimostrazione sarà oggi”.
Una Dinamo che, dopo la batosta subìta sul campo di Avellino (e prima c’era stata quella da parte della EA7 Emporio Armani Milano…) non ha potuto sfogare subito la propria rabbia, ma sicuramente ha avuto il tempo di riflettere sui tanti errori, sul proprio atteggiamento sbagliato e sulla difesa che sembra smarrita: “Le soste hanno sempre due volti _ dichiara coach Sacchetti _ da una parte ti consentono di recuperare sotto certi punti di vista, dall’altra ti tolgono la rabbia di arrivare dopo una non bella prestazione, come nel nostro caso ad Avellino. Allora certe volte è meglio giocare subito, con ciò che si ha dentro. La nostra squadra deve avere un atteggiamento più di battaglia, nel senso che avevamo una certa identità difensiva e pensavamo di averla trovata con certi tipi di giocatori, ma durante il campionato la riprova non c’è stata”.
Arriva Roma e Sassari deve stare ben attenta, ma deve anche recuperare terreno e risollevarsi dopo due partite no, per stoppare il periodo negativo ed eliminare le tossine da sconfitta: “Roma è una squadra che ha la caratteristica di avere due centri molto presenti _ dice l’allenatore del Banco _ uno che ha anche un discreto tiro da fuori, come Slokar. Però ha una matrice dell’est con tre giocatori, Gordic, Dedovic e Dasic, molto importanti. Hanno preso Tucker, atleta che ha giocato l’Eurolega ed è molto completo. E’ una buona squadra, ma non penso ci siano squadre scarse in questo campionato. Roma ha una sua identità, deve rinunciare al suo playmaker Maestranzi, ma penso che suppliranno all’assenza o con Tucker o con Dedovic a portare su la palla, sposteranno i giocatori di un ruolo, sotto questo aspetto. Il sardo Datome è un realizzatore e quando ha lo spazio in continuità, e non dentro-fuori, riesce ad esprimersi meglio. Nell’ultima partita ha giocato molto da 4 ed è una situazione che può venire a crearsi e potrà essere marcato dagli alti, Plisnic, Vanuzzo e gli altri. Ma a me preme di più l’atteggiamento della mia squadra, bisogna esprimere quello che l’anno scorso ci ha fatto vincere anche fuori casa. L’orario insolito? Io dico che siamo dei professionisti, che c’è gente che si alza alle 4 del mattino e guadagna un decimo di ciò che guadagniamo noi, siamo dei privilegiati per cui non possiamo fare dei problemi perché si gioca alle quattro del pomeriggio”.
Come anticipato in precedenza, anche l’Acea Roma ha le sue belle gatte da pelare, con l’assenza di Maestranzi, fermato da un problema muscolare che lo terrà lontano dai campi per qualche settimana, ed un Dasic non ancora pronto al rientro. Proprio l'infortunio di Maestranzi ed i relativi tempi di recupero che potrebbero dilatarsi, sembra si sia arenata una trattativa che avrebbe portato il lungo Jiri Hubalek, ex Sassari, all'Acea. Tant'è che anche ieri Hubalek era regolarmente a Sassari e si allenava con la Robur et Fides, squadra di Divisione Nazionale B, per la quale non può essere naturalmente tesserato. “Ci presentiamo a questa partita in condizioni difficili _ dice il coach dei capitolini Lino Lardo, playmaker proprio di Sassari ormai tante stagioni fa _ le assenze di Maestranzi e Dasic sono importanti, dal punto di vista numerico siamo molto corti. Sassari viene da una settimana di riposo e, viste le loro due battute d´arresto, questa pausa può avergli fatto bene. Troveremo una squadra molto motivata, ci sarà un clima caldo ma corretto. Dobbiamo disputare una partita intelligente, loro hanno un gioco semplice, libero, con giocatori talentuosi nel quintetto. Non possiamo giocare quaranta minuti ai ritmi che vorranno dettare loro, non li dovremo far correre. In panchina avremo tre giovanissimi e non è detto che non li utilizzeremo se necessario".
La palla a due è fissata per le ore 16:10 e verrà alzata dalla terna di “fischietti” composta da Cerebuch, Sardella e Caiazza.