Italia - Nico Mannion a Tbilisi "Durissima, la Georgia è ottima squadra"

Nico Mannion, playmaker della Virtus Segafredo Bologna e della Nazionale azzurra, ha parlato dell’imminente sfida contro la Georgia di oggi alle 16 (diretta Rai 3, Eleven Sports e Sky Sport) sulle pagine de La Stampa.

Impegno ad alto coefficiente. “Sarà durissima. Ad agosto abbiamo vinto, ma sono un'ottima squadra e il successo in Islanda li ha rimessi in corsa. Adesso siamo in una posizione difficile: dovremo partire forti, come se non avessimo nulla da perdere.”

La sfida con Tornik’e Shengelia. “Sarà strano, ma anche divertente. Toko è uno dei compagni a cui sono più legato: a Bologna andiamo a pranzo e a cena insieme quasi sempre, qui a Tbilisi mi è venuto a salutare in hotel. In campo può pure scapparci uno scontro fisico o qualche parola di troppo, ma rimane grande rispetto e affetto reciproco. Lo stesso con Scariolo.”

Mannion e la NBA. “Sto cercando di prendere le cose giorno dopo giorno, non paragonarmi a nessuno, essere la versione migliore di me stesso, poi arriverà quello che deve arrivare. Il sogno della Nba rimane, ma c'è tempo. Ora penso solo alla Georgia.”

Steph Curry. “Irreale, uno dei più grandi lavoratori che abbia mai conosciuto. Vederlo sempre arrivare in palestra per primo e andarsene per ultimo è stata una lezione incredibile. Come, in Virtus, allenarmi con Teodosic, Hackett, Pajola e Belinelli: ogni seduta è una battaglia. In America si dice "iron sharpens iron": il ferro affila il ferro”.