Varese, Recalcati:" Abbiamo tanta adrenalina, proviamo a vincere anche gara 4"

Varese, Recalcati:”Abbiamo tanta adrenalina, proveremo a vincere anche gara 4”.

Dopo l’impresa di ieri sera contro la Montepaschi in gara 3, la Cimberio Varese ha svolto oggi un semplice allenamento defatigante e ha tenuto a riposo i giocatori acciaccati in vista dell’imminente gara 4, in programma domani sera ancora a Masnago.  E’ però ancora negli occhi la bellissima prova che Stipcevic, Diawara e compagni hanno compiuto nei confronti dei Campioni d’Italia in carica, decisamente inaspettata ma accolta con grande euforia dall’ambiente biancorosso. All’orizzonte però c’è un altro impegno contro la corazzata senese e non c’è poi troppo tempo per gioire, ma coach Recalcati può comunque analizzare l’andamento della serie fino a questo momento e godersi ancora il successo che ha riaperto la serie:” Onestamente la vittoria di ieri mi ha dato una bella sensazione e le trombette che risuonavano dagli spalti del palazzetto mi hanno fatto tornare indietro di 13 anni, a quella magica notte del 1999 che ci regalò lo scudetto della Stella. Ora come ora però c’è grande soddisfazione per le cose importanti che abbiamo mostrato contro Siena in gara, affrontando al meglio una squadra che fa della fisicità e voglia di combattere due motivi portanti che la identificano.

Sappiamo benissimo che per battere la squadra di Pianigiani- continua- bisogna giocare a un livello superiore, ma siamo anche consapevoli che per superare i nostri limiti dobbiamo prima imparare a riconoscerli, per poter poi fornire una risposta di squadra concreta. Per fortuna, sia che si vinca o che si perda, torniamo in campo subito e dobbiamo essere capaci di metabolizzare anche il successo in gara 3 e tornare in campo più carichi che mai per la partita successiva. Abbiamo una carica di adrenalina importante dopo aver riaperto la serie, ma dopo aver fatto un passo in più dobbiamo cercare di mantenerlo possibilmente con un’altra prova positiva”. Sulla possibilità che la Montepaschi abbia peccato di un po’ di presunzione, il coach biancorosso risponde così:”Come tutte le squadre, anche loro possono alternare momenti in cui giocano bene ad altri meno positivi, quindi credo che questo fattore sia da mettere in preventivo per tutti. Probabilmente la squadra di Pianigiani può aver pensato che la serie fosse chiusa quando era sopra di 14 punti, ma queste sono cose che nello sport possono capitare”.

All’inizio di questa serie-conclude- pensavo che non avremmo mai potuto competere contro una Montepaschi così superiore e che non ci sarebbe mai stata gara di fronte ai migliori del campionato, poi nel corso delle tre partite abbiamo gradualmente trovato le risorse per provare a contrastarli e, come ho già detto, riconosciuto senza vergogna i nostri limiti per scendere in campo a giocare la nostra pallacanestro”. L’ultima parola è relativa alla concentrazione che Siena mette in ogni momento e per cui Varese non può abbassare la tensione:”Anche quando sembrano battuti,  i toscani non sono mai rassegnati e mettono pressione e aggressività sui tiri degli avversari, come abbiamo visto anche ieri sera. Loro lottano sempre con grande merito anche quando sono sotto, anche se dopo tre partite errori e stanchezza sono fattori che possono pesare sia da una parte che dall’altra e non sempre si ha la lucidità mostrata nelle prime gare”.