Assalto ai tifosi della Cestistica San Severo: sette Daspo e rinvio a giudizio

Il 30 gennaio 2022, un gruppo di tifosi della Cestistica San Severo era presente nell'area di servizio Casilina Ovest al rientro da una trasferta al seguito della squadra, quando fu assalito da un gruppo di tifosi del Taranto Calcio, soverchiante per numero e deciso a compiere un'azione violenta nei confronti dei foggiani.
"Mettendo in atto azioni intimidatorie mediante la minaccia di bastoni e mazze" ricorda frosinonetoday.it, "obbligavano i tifosi del San Severo a consegnare loro materiale utilizzato per sostenere la propria squadra, come tamburi, megafoni, striscioni, sciarpe e bandiere. Non solo, riuscivano anche ad impossessarsi di un giubbino e di uno zaino sottratti all’interno di un minivan."
A seguito di un’articolata e lunga indagine, resa difficile dalla concitazione dei fatti e dall'ora notturna degli avvenimenti, la Digos di Frosinone è riuscita a individuare sette degli autori dell’azione criminale, tutti appartenenti al gruppo degli ultras del Taranto Calcio, per i quali è stata proposta l’adozione del DASPO e la richiesta di rinvio a giudizio per i reati di rapina aggravata in concorso, ricettazione, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Per dare un'idea della pericolosità della situazione in cui si sono trovati i tifosi della Cestistica, uno dei destinatari del provvedimento più duro risulta attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Benevento per il reato di omicidio volontario. Insieme ad altri tre è stato allontanato dal partecipare agli incontri del Taranto calcio per i prossimi cinque anni.