EuroLeague - Poteva arrivare, invece è a Vitoria: Bargnani aspetta l'Olimpia stasera

EuroLeague - Poteva arrivare, invece è a Vitoria: Bargnani aspetta l'Olimpia stasera

Chissà se, in omaggio al suo carattere distaccato, Andrea Bargnani sente ancora nelle orecchie i fischi ingenerosi che all'andata gli aveva riservato il pubblico milanese. Col senno di poi qualcuno dallo sberleffo facile (ma da uno scarso QI cestistico) si sarà ricreduto  sulla differenza di consistenza difensiva tra l'italiano numero 1 al draft e Miroslav Raduljica... L'Olimpia arriva a Vitoria senza Simon e senza Dragic, ma anche senza pressione visto che di fatto la qualificazione ai playoffs è andata a farsi friggere. La pressione è tutta sul Baskonia che, con una sola vittoria nelle ultime sette, è finito ai margini della parte alta della classifica dietro ala rivelazione Stella Rossa e vicino alle turche Anadolu Efes e Darussafaka Dogus che incalzano. I baschi recuperano Shane Larkin, che bene ha fatto in campionato proprio in coppia con Bargnani, e Tornike Shengelia.

Nella serata di ieri allenamento per l'EA7 alla Buesa Arena, il cupolone da 15.000 spettatori di proprietà del club, ampliato due volte nella sua storia, dedicato ad un politico basco di Bilbao assassinato nel 2000 dell’ETA, il gruppo separatista basco. L’allenamento dura circa 90 minuti più il lavoro individuale. A parte le due porzioni di tattica si è lavorato a gruppi, ali forti e centri da una parte, i sette esterni incluso Rakim Sanders dall’altra. Sim è finito con i tiri da metà campo, gara che Milan Macvan rende priva di pathos segnando subito.