A1 F - Virtus, Baraldi e la risposta di Bologna alla squadra femminile

A1 F - Virtus, Baraldi e la risposta di Bologna alla squadra femminile
© foto di SAVINO PAOLELLA

Una intervista all'amministratore delegato della Virtus Bologna Luca Baraldi tutta al femminile per una volta sulle pagine del Corriere dello Sport, per amplificare l'arrivo della finale playoff tra la squadra di Ticchi e il Famila Schio come nella passata stagione ma stavolta però ad armi pari nel pronostico degli addetti ai lavori, e in una città che in poco tempo ha manifestato un grande amore verso una pallacanestro diversa da quella degli uomini, ma con un suo tratto caratteriale e una personalità spiccati. Le sue parole.

Alla ricerca di uno storico scudetto. "Già l'anno scorso arrivare in finale è stata un'esperienza bellissima, quest'anno siamo ad armi pari. Lo abbiamo dimostrato in regular season, arrivando davanti per la differenza canestri. C'è la convinzione di potercela giocare, pur sapendo di affrontare una squadra fortissima e abituata a queste sfide. Ci manca un po' d'esperienza, cercheremo di sopperire con le doti tecniche."

PalaDozza esaurito."Lo abbiamo raggiunto oggi pomeriggio (ieri n.d.r.), un grande spettacolo. I nostri 5.500 tifosi saranno la spinta in più, non ci sarà pressione ma grande positività nei momenti decisivi."

Ha parlato con la squadra. "Lo faccio costantemente, a partire da Sabrina Cinili che è un punto di riferimento, e con tutte le ragazze. Le vedo serene, convinte dei loro mezzi, si stanno allenando divertendosi. C'è una situazione tecnica che le fa sentire tranquille. Non c'è leggerezza, ma la consapevolezza di chi sa di essere davanti a una grande possibilità, scrivere una pagina importante di storia. E dall'altra parte, la consapevolezza di un cammino che proseguirà nei prossimi anni. La storia continua."

La chiave della serie."Conterà molto l'aspetto psicologico e fisico, dovremo cercare di avere tenuta atletica, loro sono una squadra di alta Eurolega, hanno fisicità ed esperienza. Dovremo essere bravi a resistere se andremo sotto, continuare a credere nel nostro gioco e lavoro. Se riusciremo a farlo, metteremo Schio in diffcoltà."

Sempre più competitiva. "L'idea è quella, attraverso scelte tecniche molto chiare. Il basket femminile è in grande evoluzione, bisognerà investire sempre di più su ragazze europee e italiane, lavoriamo in quel senso per un progetto importante."

Il pubblico e la risposta della città. "In modo meraviglioso. Il pubblico del basket femminile è diverso da quello maschile, coinvolge ancora di più le famiglie, i giovani, è un pubblico fresco, dinamico che ti stimola molto per cercare strade nuove. Sabato in Gara­1 ci saranno novità sul piano dell'intrattenimento."