A1 F - La Molisana Campobasso: Beatrice Cerè chiude il roster rossoblù

Il dodicesimo annuncio, l’elemento che va a chiudere il roster, la settima conferma. La Molisana Magnolia Campobasso completa il proprio roster per la stagione 2025/26, mantenendo in organico la guardia-ala diciottenne di 182 centimetri alla sua seconda stagione in rossoblù dopo che nella prima – proveniente dal vivaio della Reyer Venezia – ha centrato lo scudetto under 19 e con la prima squadra capace di vivere l’esperienza delle Final Four di Coppa Italia, quella dell’EuroCup ed un campionato concluso con la serie di semifinale nei playoff.
CRESCERE IN OGNI ASPETTO Da parte sua, la giocatrice felsinea cerca di vivere quest’investitura con la maggior naturalezza possibile: «Con che spirito entro nella nuova stagione? Con quello di chi punterà a prendere le situazioni così come vengono sia sul versante giovanile che con la prima squadra. Il fatto di essermi allenata tanto con loro, nello specifico con giocatrici con maggiore esperienza e tanta qualità mi ha consentito di crescere ulteriormente e di mettere certezze nel mio modo di giocare».
FATTORE AZZURRO Che, in questo momento dell’anno, la vede in azzurro con la selezione under 18 agli Europei di categoria in Spagna sulla scia virtuosa di quanto fatto dal team senior con all’interno due elementi come Stefania Trimboli e Sara Madera, compagne di lavoro per un’intera annata. «Sono state bravissime e semplicemente strepitose – spiega – e, senz’altro, un esempio da seguire. Per molte di noi, in questa rassegna, quella under 18 è una nuova categoria, ma cercheremo di mettere in campo il massimo, giocando al meglio assieme per fare il massimo ed ottenere quanto poi ci riserverà il parquet».
PUBBLICO ACCANTO Andando avanti, però, verso l’autunno, la mente torna all’ambiente molisano e al pubblico dell’Arena, che «avevo avuto modo di guardare prima in tv – aggiunge Cerè – ed ho poi vissuto in prima persona sia con la prima squadra che con l’under 19 in occasione delle finali scudetto. Ho vissuto delle emozioni particolarmente intense».
ASTICELLA ALZATA Tant’è che, proseguendo sulla rotta tracciata e denominata 2025/26, il desiderio della giocatrice emiliana è quello «di proseguire nella crescita in questo contesto con la necessità di alzare il livello, facendomi sempre trovare disponibile per il supporto, forte anche di un ambiente unico in grado di motivarti con forza».
MODALITÀ CONTINENTALE Motivazioni a iosa sono quelle anche figlie dell’esperienza in EuroCup prossima al bis. «L’aver vissuto i match a Girona – spiega – mi ha lasciato intendere che in quella kermesse il livello è davvero alto sia a livello fisico che tecnico».
ESPERIENZA AGGIUNTA Un fattore di non poco conto anche sul campionato, laddove – anche per Cerè – il rammarico maggiore è quello legato alla semifinale playoff contro Venezia. «Senz’altro ci è mancata un po’ di esperienza – chiosa – ma, nella prossima stagione, son certa che quanto fatto ci aprirà la strada, considerando anche le qualità del gruppo che ci consentiranno di alzare il livello di competitività così da puntare a fare del nostro meglio».