Paolo Galbiati: «Dispiaciuto per le dimissioni di Messina. Milano sta giocando bene in EuroLega»

L'allenatore del Kosner Baskonia, Paolo Galbiati, ha analizzato il prossimo avversario in Eurolega, l'Armani Milano, che arriverà a Vitoria con una novità in panchina: l'ex-baskonista Peppe Poeta alla guida. Galbiati, che ha allenato Poeta per quattro anni, ha espresso grande soddisfazione per il passo avanti compiuto dall'ex giocatore sulla panchina italiana, descrivendolo come: "Una brava persona, molto esperta nel basket, ha il suo stile ed è molto intelligente." Tuttavia, l'allenatore lombardo ha anche manifestato il suo dispiacere per le dimissioni di Ettore Messina, definendolo senza mezzi termini: "È una leggenda." Riguardo all'Olimpia, Galbiati ne ha sottolineato il valore: "Sta giocando molto bene in Eurolega con alti e bassi nel campionato nazionale, ma è una squadra molto tosta. Vedremo come cambierà con Peppe."

Ha inoltre evidenziato l'importanza di giocatori come l'ex-baskonista Shavon Shields e Armoni Brooks, aggiungendo che: "I loro lunghi hanno molta esperienza." ​In vista del match, Galbiati ha riflettuto sull'impatto della recente finestra delle nazionali, considerandola un'opportunità per i suoi giocatori di: "Respirare perché abbiamo giocato molte partite in un periodo molto duro." L'auspicio per la prossima gara casalinga è chiaro: "Torniamo al Buesa e spero che sia molto caldo."

Il coach ha anche toccato il tema dei recenti movimenti di mercato del Baskonia, in particolare l'uscita di Hamidou Diallo e l'arrivo di Gytis Radzevicius. Galbiati ha riconosciuto che il lituano non possiede l'atletismo dell'americano, ma ha sottolineato le sue "caratteristiche importanti" per la squadra, come: "Tiro, abilità di penetrare ed è un buon difensore." ​L'allenatore ha concluso la sua analisi di mercato esprimendo un giudizio complessivo sulla scelta Radzevicius, affermando che con lui: "La squadra guadagna tiro ed esperienza nel basket europeo." Tuttavia, ha anche espresso una nota di rammarico riguardo al tentativo di sostituire Luka Samanic, spiegando le difficoltà nel reperire un sostituto adeguato: "Non ci sono lunghi da poter ingaggiare".