Hapoel Tel Aviv travolge Baskonia con un Bryant da record
L'Hapoel Tel Aviv firma la vittoria più brillante della sua stagione EuroLeague, battendo Baskonia 114-89 e salendo a un eccellente 8-2 dopo dieci giornate. La squadra spagnola scivola a 3-7, pagando dazio nel quarto periodo dopo tre quarti tutto sommato equilibrati (86-74). È stata la gara più produttiva offensivamente di Hapoel in questo campionato, sintomo di una struttura offensiva in crescita sotto Itoudis e di rotazioni perfettamente sincronizzate.
Elijah Bryant è stato il protagonista assoluto: miglior partita della sua carriera in EuroLeague con 24 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, dominando ritmo e tabelloni. Accanto a lui, Blakeney e Jones hanno aggiunto 15 punti ciascuno, incidendo come finisher e facilitatori nei set offensivi di Itoudis, tra transizioni veloci e spacing pulito. Per il Baskonia, Luwawu-Cabarrot è stato ancora una volta il top scorer con 19 punti, ma senza sufficiente supporto per reggere l’urto dell’ondata israeliana.
Il copione si è scritto definitivamente nel quarto periodo: dopo tre frazioni in controllo ma non risolutive, Hapoel ha piazzato un parziale travolgente in apertura di ultimo quarto, spingendo il margine fino a +22 (98-76). Da lì, gestione e rifinitura: volume di esecuzioni alto, percentuali solide e una difesa che ha tolto ossigeno alle linee di penetrazione basche. Il 114-89 finale certifica la maturità competitiva di Hapoel e la sua candidatura tra le squadre più in forma dell’EuroLeague del momento. Il Baskonia ha provato a restare a contatto fino al 30’, ma l’inerzia si è spezzata con l’energia della panchina israeliana e l’efficacia degli accoppiamenti difensivi. Per Hapoel, l’8-2 è un segnale forte in classifica e un boost di fiducia in vista del prossimo ciclo di gare ad alta intensità.