EL - Virtus, Banchi: "Metro arbitrale inaccettabile, contro l'Efes servirà la nostra miglior partita"

EL - Virtus, Banchi: "Metro arbitrale inaccettabile, contro l'Efes servirà la nostra miglior partita"
© foto di ciamillo

Dopo la sconfitta nei secondi finali contro il Baskonia e le brevi parole rilasciate ai microfoni delle televisioni a caldo, il coach della Virtus Bologna si trasferisce in sala stampa per il commento finale. "Una gara dove per 20' abbiamo giocato con grande intensità, tanta concentrazione. Sapevamo che il Baskonia sarebbe arrivato nella sua migliore forma. Howard e Miller-McIntyre erano in una buona serata, tutte e due le squadre erano preparate per una gara di questa intensità. Ma il nostro terzo quarto ci è costato, gli abbiamo permesso di segnare 31 punti. E gli ha dato la fiducia di arrivare fino in fondo, piccoli dettagli hanno deciso la partita alla fine. Siamo delusi ma non dobbiamo spostare il nostro focus da ciò che abbiamo fatto in una stagione completa. Abbiamo la possibilità di giocarcela al Play-In, pensiamo alla prossima gara e essere a livello di questa importante partita". 

Finali punto a punto e metro arbitrale
"Non so se possa esserci un singolo dettaglio correggibile per fare si che certi finali di partita abbiano epilogo diverso. Ognuno ha una storia a se, resta il fatto che certa tipologie di sconfitte condizionano il morale e la fiducia della squadra. Stasera le recriminazioni sono legate a quello che avremmo potuto fare perché il Baskonia non recuperasse così velocemente quel gap. Soprattutto in un secondo periodo fatto di grande intensità e precisione difensiva. Non voglio nemmeno arrivare a quegli ultimi possessi. Negli ultimi possessi ci sono recriminazioni di tanti tipi: il libero di Jordan Mickey, o l'evidente fallo di Howard su Abass. Non siamo riusciti a ottenere nemmeno un fischio quando c'era da parte loro di fare un fallo: era una richiesta che ci fosse un fallo. Non siamo riusciti nemmeno a guadagnarci il rispetto di quello, mentre dalla parte opposta, soprattutto nei primi 20', in termini di metro ai danni di Hackett e Pajola è inaccettabile. Per poi vedere Shengelia trattato sotto canestro in quel modo la. Chi ha occhi per vedere se ne faccia una ragione, ma è pesante da accettare. La sensazione è che in quei 20' si sia cercato di colpire le fonti del nostro gioco. Di la cerchi di attaccare Howard, lo fai con un mismatch evidente, Abass spalle a canestro, lui fa fallo per non dargli la possibilità di finire e non fischiano. O quello che è successo sotto canestro con Toko, che ha generato frustrazione e nervosismo. Ha creato condizione perché loro trovassero canestri in transizioni per recuperare. Una grande serata di Howard e McIntyre, forse avremmo potuto fare meglio, quei canestri in campo aperto possono aver fatto la differenza. Resta l'amarezza, è un periodo nel quale raccogliamo molto meno di quello che meriteremmo. Ma guardiamo dietro di noi il nome di squadre che alla vigilia era più accreditate in termini di budget e vissuto. Questa è la seconda stagione della Virtus in EuroLeague, non va dimenticato".

Il Play-In con l'Anadolu Efes
"Spero che avremmo la capacità di trasformare questa amarezza in carica agonistica. Domenica ci sarà una gara impegnativa per preservare la nostra posizione in campionato, poi martedì contro l'Efes. Sulla carta, per il loro percorso e il loro periodo, sembra estremamente complessa. Ma dobbiamo avere l'orgoglio, la convinzione di dover andare a giocare con la fiducia di poterla vincere. Spero che la squadra sul campo dimostri di aver accumulato in questo percorso tutte le caratteristiche per dare prova della propria coesione e determinazione, e andare a fare una partita forse buona non basterà, ottima forse, la nostra migliore sicuramente. Dobbiamo andare a giocare con convinzione la nostra migliore prova, approcciando con carica e determinazione che servono per battere l'avversaria di questa caratura".